L’Ambrì sbanca la PostFinance Arena

I biancoblù, privi di Pestoni e Juvonen, oltre ad aver schierato Fadani tra i pali hanno impiegato per la prima volta il neoarrivato McIsaac. L’inizio di partita è stato particolarmente brillante da parte degli uomini di Cereda, subito avanti grazie al sigillo di Landry. I padroni di casa, cresciuti dopo il «time-out» di Tapola hanno girato le sorti dell’incontro in un secondo tempo ricco di eventi. Poi, però, si è scatenato Tommaso De Luca, autore di uno spettacolare «hat-trick». Nel finale Kahun trova il gol del 4-4 e poi al supplementare è Heed a trovare il gol decisivo.

Inizio arrembante dei leventinesi, che già al 1’38'' si creano la prima occasione con Landry, ma la conclusione del numero 13 non trova lo specchio della porta. Poco dopo, al 3’44'', il canadese sblocca il confronto: Zwerger soffia il disco a Baumgartner all’altezza della linea blu offensiva e, dopo aver fintato il tiro, lo porge a Landry che deposita in rete il puck dello 0-1. Al 5’48'', invece, è un doppio tentativo di Bürgler a mettere in apprensione Reideborn. I padroni di casa sfiorano il gol con una ripartenza al 7’14'', ma la combinazione Baumgartner-Lehmann viene fermata da un ottimo intervento di Fadani. Dopodiché, Tapola, insoddisfatto dell’inizio dei suoi, si vede costretto a chiamare il time-out. Al 12’13'' i biancoblù hanno la prima chance in power-play e a mettersi in luce è, a due riprese, Spacek. Allo scadere della superiorità numerica, al 14’00'' la cavalcata travolgente di Bader viene fermata solo dal gambale di Fadani. Al 14’28'' Scherwey serve un disco invitante a Pokka, ma il tiro del difensore finlandese si stampa sulla traversa. Al 15’24'' un cambio scorretto costa una penalità minore agli ospiti, ancora salvati dal proprio estremo difensore.

La prima possibilità del periodo centrale arriva al 20’51'', con Spacek minaccioso dalle parti di Reideborn. Pochi attimi dopo, invece, c’è il pareggio degli Orsi: Luoto approfitta di un errore d’impostazione dei leventinesi e serve il disco a ritroso per Vermin, che al 21’36'' fa 1-1. Al 24’15'' Virtanen sbaglia la mira da ottima posizione, mentre al 25’05'' è ancora Vermin a trovare il gol in mischia. Tuttavia, la rete viene annullata, perché viziata da un movimento intenzionale a calciare il disco con il pattino da parte del numero 86. Al 27’35'' i biancoblù tornano in vantaggio grazie a De Luca, che da sotto misura è abile a tramutare in rete un rebound concesso da Reideborn. Al 31’11'' Kostner e Löffel vanno ripetutamente a contrasto e il difensore bernese riceve una penalità di partita per «slew-footing». Ne scaturisce un’iniziale fase in 4 contro 4 e dapprima, al 32’11'', è Luoto a ritrovare la via del pareggio grazie ad uno splendido assolo concluso con un preciso polsino. Poi, al 32’46'' e sempre a ranghi ridotti, Kahun porta addirittura in avanti i suoi dopo una bella combinazione con Lehmann e Pokka. Al 36’15'' il Berna va nuovamente vicinissimo al gol con Bader, ma Fadani in qualche modo riesce a salvare. Allo scadere del periodo, al 39’49'', un’iniziativa insistita di De Luca permette al giovane numero 88 di trovare la doppietta personale e portare il risultato sul 3-3.

In apertura di terza frazione, il Berna impensierisce più volte Fadani in 5 contro 4, con i tentativi però vani di Vermin e Untersander. Al 44’15'' l’Ambrì torna avanti: un passaggio avventato di Untersander viene sporcato da Spacek, il disco arriva sul bastone di Tommaso De Luca che davanti a Reideborn è freddissimo e firma una spettacolare tripletta. Trovato il punto del 4-3, i leventinesi controllano al meglio le folate offensive degli avversari, mantenendo gli Orsi relativamente distanti dalla porta di Fadani. Pericoloso, al 55’13'', è Scherwey, che prova a guidare l’assalto finale dei suoi, tuttavia, il tiro del numero 10 è impreciso e non trova la porta di Fadani. Esito decisamente più fortunato, invece, per Kahun. Il casco giallo, a solo 2’07'' dalla terza sirena beffa Fadani sul primo palo e rimette la contesa in parità.

Al supplementare bastano soltanto 23'' a Tim Heed per trovare il gol della vittoria: il numero 72 si ritrova tutto solo contro Reideborn e non perdona, trovando così il gol decisivo del 4-5.