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Stavolta l’overtime sorride all’Ambrì

Vittoria meritata, a decidere è Chlapik al supplementare – Finale al cardiopalma – GUARDA GLI HIGHLIGHTS
05.02.2023 18:18

L’Ambrì conquista due punti contro uno Zurigo tutt’altro che irresistibile. Ci sono però parecchi rimpianti. I leventinesi sono stati la squadra migliore e avrebbero meritato la posta piena. Da verificare le condizioni di Kneubuehler, la cui partita si è conclusa nel primo periodo e di Heim, uscito infortunato durante l’overtime.  

L’Ambrì rispetto alla sconfitta patita in casa con l’Ajoie inserisce Juvonen a difesa della gabbia. McMillan finisce dunque in tribuna, in attacco rientra Inti Pestoni mentre Kneubuehler torna al centro. In difesa sempre out l’infortunato Fohrler.   

La contesa si apre con un brivido per i locali, ancora nel primo minuto Hofer a tu per tu con Hrubec fallisce il possibile gol di apertura. La risposta zurighese arriva al 4’, Spacek perde un duello con Lammikko, il finlandese non riesce però a superare Juvonen. A metà frazione un buon lavoro preparatorio di Bürgler libera Heim, il tiro di quest’ultimo termina però a lato. Dopo un powerplay tigurino senza pericoli, Chlapik al 18’ al rientro dalla penalità impensierisce seriamente Hrubec. Nella stessa azione sono pericolosi pure Pestoni e Zündel. Nel finale ci prova Heed, ma Hrubec è sul pezzo. Nel complesso è una prima frazione priva di grandi emozioni, con comunque i biancoblù a farsi preferire.  

Nel secondo periodo (che l’Ambrì affronta senza Kneubuehler infortunato) il primo acuto è di Burren, la sua conclusione impegna Hrubec. Al 25’ panico nello slot sopracenerino, Bachofner e Bodenmann sprecano una clamorosa chance con Juvonen ormai fuori causa. 3’ più tardi è Riedi in break a sfuggire al controllo della difesa, il suo tiro viene deviato da Virtanen. Il match si vivacizza, ci prova nuovamente Bachofner, imitato qualche istante dopo da Chlapik, ma i portieri hanno la meglio. Superato il giro di boa di metà gara è il turno di Chlapik, da posizione invitante il ceco prova a battere Hrubec senza successo. Al 34’ l’Ambrì può giocare in doppia superiorità numerica per 51’’ senza però riuscire a pungere. Nemmeno nei 3’ successivi a 5 contro 4 Zwerger e soci sono efficaci e così si resta sullo 0 a 0. L’ultima opportunità è sul bastone di Weber, ma Juvonen è intrattabile.  

L’ultimo terzo si apre con il botto. Leone sfrutta un’imprecisione di Isacco Dotti e segna la rete di apertura dopo appena 39’’. L’Ambrì fatica a riprendersi, lo Zurigo però dal canto suo non cambia il passo e la fisionomia della partita non muta. Si deve aspettare il 48’ per vedere una nuova occasione, quando Roe con una pregevole deviazione costringe Juvonen all’intervento. Al 50’ Bodenmann con un bel tiro colpisce la traversa. Dal possibile 2 a 0 si passa al pareggio: una bella combinazione sull’asse Heed-Pestoni permette a Spacek di realizzare il punto dell’1 a 1. L’Ambrì ora ci crede, Pestoni al 54’ da posizione interessante spara fuori, imitato da Chlapik a due riprese. Al 57’ una deviazione volante di Trisconi passa a pochi centimetri dal palo. Nel finale sono ancora i leventinesi a sfiorare la vittoria, dapprima con Formenton e poi con Bürgler.  La sfida si decide dunque al supplementare. Heim spreca subito un’opportunità, idem Bürgler al 63’. Poco dopo infortunio per Heim. Lo Zurigo pensa di aver vinto, ma il gol di Texier viene annullato per un’invasione di area di porta dopo il coach-challenge chiamato dall’Ambrì. E dopo una chance fallita Lehtonen, a decidere la contesa a 10’’ dai rigori ci pensa Chlapik. Stavolta il coach-challenge in effetti non porta alcuno frutto, malgrado le proteste locali.  

Il tabellino

Zurigo - Ambrì 1-2 d.s. (0-0, 0-0, 1-1, 0-1)

Reti: 40’39’’ Leone 1-0.  50’16’’ Spacek (Pestoni, Heed) 1-1. 64’50’’Chlapik (Spacek) 

Spettatori: 12.000 

Arbitri: Stricker, Hungerbühler; Stalder, Kehrli. 

Penalità: 4 x 2’ contro lo Zurigo; 2 x 2’ contro l’Ambrì 

Zurigo: Hrubec; Geering, Kukan; Chris Baltisberger, Sigrist, Schäppi; Trutmann, Lehtonen; Leone, Lammikko, Bachofner; Weber, Phil Baltisberger; Bodenmann, Wallmark, Truog; Meier; Riedi, Texier, Roe; Sopa 

Ambrì: Juvonen; Heed, Zaccheo Dotti; Bürgler, Heim, Formenton; Virtanen, Fischer; Hofer, Spacek, Chlapik; Burren, Isacco Dotti; Pestoni, Kneubuehler, Zwerger; Zündel; Trisconi, Grassi, Marchand; Dufey  

Note: Zurigo senza Andrighetto, Hollenstein, Marti (infortunati) e Azevedo (straniero in soprannumero). Ambrì senza Fohrler, Kostner (infortunati), Müller (malato) e McMillan (straniero in soprannumero). Ambrì dal secondo tempo senza Kneubuehler (infortunato) e dal 64’ senza Heim. Al 50’ traversa di Bodenmann. Al 64’13’’ gol annullato a Texier.  

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