Hockey

Lugano battuto in gara-7, la stagione finisce qui

Alla BCF Arena finisce 4-2 per il Friburgo, che vola in semifinale – I bianconeri pagano i loro errori e gli sprechi in power-play
© KEYSTONE / ANTHONY ANEX
Fernando Lavezzo
28.03.2024 22:38

Finisce qui il campionato del Lugano, battuto 4-2 in gara-7 dal Friburgo. I bianconeri possono mangiarsi le mani per aver regalato le prime tre reti ai padroni di casa, ma anche per non aver sfruttato 4 minuti consecutivi di superiorità numerica nella fase finale del terzo tempo. Invece del pareggio, è così arrivato il gol a porta vuota di Bertschy che ha spedito i dragoni in semifinale. Anche il Gottéron ha commesso degli errori in occasione delle due reti ospiti (2-1 di Carr in shorthand e 3-2 di Thürkauf a 34 secondi dalla seconda sirena), ma nel complesso ha meritato la vittoria. Soprattutto per come ha saputo controllare il match nel terzo tempo. Thürkauf e compagni non hanno mai veramente mollato, ma non hanno più trovato le energie necessarie.

Di seguito la cronaca del match, tempo per tempo.

Primo tempo

Al 2’02’’ Wolf spedisce il disco in tribuna nel tentativo di alleggerire la pressione burgunda, rimediando così 2 minuti di penalità per ritardo di gioco. Il box-play bianconero svolge un buon lavoro. Al 5’19’’ Berra interviene facilmente su un debole tiro ravvicinato di Joly, bravo a crearsi l’occasione nel traffico. Al 6’10’’ Fazzini parte in contropiede, ma non riesce a servire l’accorrente Tennyson. Al 12’08’’ Schlegel reagisce alla grande su un improvviso rasoghiaccio di Sörensen, poi si ripete su Wallmark. Il Gottéron inizia a trovare la porta con maggiore continuità, ma il Lugano continua a interpretare bene la partita. Al 16’48’’ vengono penalizzati DiDomenico e Fazzini. Al 17’35’’ il Friburgo passa in vantaggio con un aggiramento di Mottet, favorito da una serie di errori commessi dai bianconeri (a cominciare da Alatalo) nella loro zona di difesa. Al 19’52’’ Carr conquista la prima superiorità numerica ospite, atterrato da Bertschy dietro la porta di Berra.

Secondo tempo

Il Lugano riparte in power-play, ma pasticcia. Al rientro dalla penalità, Bertschy viene lanciato da Schmid e va a firmare il 2-0 al 21’57’’, seminando Andersson. Al 24’11’’ anche Marchon scappa via in contropiede, per poi essere atterrato fallosamente da Schlegel. I bianconeri sembrano sul punto di crollare, ma al 24’28’’ Carr si inventa il 2-1 in inferiorità numerica con un backhand all’incrocio. Al 29’ il Lugano si crea due nitide occasioni con Jesper Peltonen nello slot e con Marco Müller in transizione. Il Gottéron si salva. Al 30’05’’ i bianconeri interrompono il loro buon momento con un ingenuo fallo in attacco di Fazzini. E i padroni di casa ne approfittano trovando il 3-1 di DiDomenico al 30’28’’. Al 33’32’’ è Tennyson a lasciare i suoi in 4 contro 5, senza conseguenze. Al 39’26’’ il Lugano accorcia le distanze con il 3-2 di Thürkauf, che spinge il disco in rete con un po’ di fortuna. Gara riaperta.

Terzo tempo

Il Friburgo gestisce il vantaggio senza affanno, chiudendo ogni spazio. Al 46’ Thürkauf colpisce Berra sulla maschera con un tiro da posizione angolata. Il portiere si riprende in fretta. Passano i minuti: al 50’ il Lugano non è ancora riuscito a mettere i dragoni sotto pressione. La squadra di Dubé è brava a difendersi, ma al 52’57’’ Jecker colpisce Kempe al volto col bastone e rimedia 4 minuti di penalità. Per i bianconeri è un’opportunità da non sprecare. Berra disinnesca le conclusioni di Arcobello, Andersson, Marco Müller e Carr. Marchon manca il colpo del k.o. in shorthand. Il Lugano si mangia le mani per aver buttato via una grande chance. Al 58’15’’ Gianinazzi toglie Schlegel e Bertschy firma il 4-2 a porta vuota al 58’42’’. A 53 secondi dalla sirena, Berra è miracoloso su Carr. Subito dopo, il Giana chiama il time-out. Il risultato non cambia più.

FRIBURGO – LUGANO 4-2

(1-0, 2-2, 1-0)

Reti: 17’35’’ Mottet (Sörensen) 1-0; 21’57’’ Bertschy (Schmid-Jecker) 2-0; 24’28’’ Carr (Thürkauf, esp. Joly!) 2-1; 30’28’’ DiDomenico (Gunderson-Sörensen, esp. Fazzini) 3-1; 39’26’’ Thürkauf (Alatalo) 3-2; 58’42’’ Bertschy (De la Rosa, a porta vuota) 4-2.

Spettatori: 9.095.

Arbitri: Borga ed Hebeisen (Schlegel e Wolf).

Penalità: 7x2’ contro il Friburgo; 7x2’ contro il Lugano.

Friburgo: Berra; Gunderson, Jecker; Sörensen, Wallmark, Mottet; Sutter, Streule; Sprunger, Schmid, Bykov; Diaz, Borgman; Bertschy, De la Rose, DiDomenico; Dufner; Marchon, Walser, Jörg; Etter.

Lugano: Schlegel; Andersson, Mi. Müller; Joly, Thürkauf, Carr; Tennyson, Wolf; Ruotsalainen, Arcobello, Ma. Müller; J. Peltonen, Alatalo; Fazzini, Kempe, Verboon; Guerra; Zanetti, Canonica, Patry; Cormier.

Note: Friburgo senza Emmerton (infortunato), Galley, Grégoire, Seiler, Nicolet, Janett, Rod, Binias (in sovrannumero); Lugano senza Morini, Granlund, Walker (infortunati), Koskinen, LaLeggia, Hausheer, Villa, M. Montandon, Quenneville, A. Peltonen, Gerber, Cjunskis e A. Montandon (in sovrannumero). Lugano senza portiere dal 58’15’’ al 58’42’’ e dal 58’58’’ al 60’00’’.