Motociclismo

Bagnaia scivola di nuovo, Rins ne approfitta

Con lo spagnolo, vincitore del GP delle Americhe ad Austin, salgono sul podio Luca Marini e Fabio Quartararo
Il podio di Austin 2023. ©Copyright 2023 The Associated Press. All rights reserved
Red. Sport
16.04.2023 23:38

Nuova cocente delusione per Francesco Bagnaia. Dopo la caduta nel GP d’Argentina, il campione del mondo della Ducati scivola anche nel Gran Premio delle Americhe mentre si trovava in testa, sciupando così una grande opportunità per riprendersi la testa del Mondiale, in cui Marco Bezzecchi resta al comando.

Ad approfittare del ritiro, a dodici giri dalla bandiera a scacchi, del pilota italiano è l’ottimo Alex Rins che, sulla sua Honda Lcr, vince ad Austin precedendo la Ducati del team VR46 di Luca Marini (fratello di Valentino Rossi) e la Yamaha di Fabio Quartararo. Bella rimonta per la Aprilia di Maverick Viñales quarta davanti a Oliveira. Chiude sesto il leader della classifica piloti Bezzecchi (ora a +11 punti su Pecco), mentre completano la top ten Zarco, Morbidelli, Di Giannantonio e Augusto Fernandez.

Opportunità mancata
Un’altra occasione persa per Bagnaia che, in assenza di Marc Marquez e del compagno di team Enea Bastianini, entrambi infortunati, avrebbe potuto mettere la freccia indirizzando il suo campionato.
Il campione del mondo che partiva dalla pole, dopo aver vinto la gara sprint sabato, era scattato in testa alla corsa con un margine in lenta ma progressiva crescita su Rins che, una volta uscito il rivale, ha poi preso il largo. A differenza della caduta in Argentina, dovuta all’asfalto scivoloso, quella di Austin può essere considerata una leggerezza per Bagnaia che ha detto di non sapere spiegare i motivi della caduta: «È difficile accettare quello che è successo, ho sbagliato io, ma mi piacerebbe capire come ho fatto a sbagliare - ha detto a fine corsa il campione del mondo. La scorsa gara sono scivolato toccando il gas sul bagnato, questa volta invece non me lo spiego e non so se riuscirò mai a farlo. In due gare ho buttato via 45 punti e non è il massimo». Tutt’altra musica dalle parti di Rins: «Sono molto felice: qui ho vinto in Moto3, Moto2, in Suzuki e ora ci sono riuscito anche con l’Honda. Sono fiero del mio team, anche di quello mio personale».

Domina la fierezza
Ed è fiero di quanto fatto anche Marini: «Dopo la caduta di Pecco sapevo che Alex avrebbe gestito di più, quindi ho cercato di passare Fabio e di prendere Alex. Ma su questa pista lui guida benissimo. Sono soddisfatto del mio passo e della mia gara. Gran risultato anche per il team e per i miei ragazzi:. stanno lavorando molto bene, lavorare con loro è fantastico».