Tennis

Nadal fuori a Melbourne: «Distrutto mentalmente»

Lo spagnolo, numero 1 e detentore del titolo, è stato battuto dall’americano McDonald: «Ho avuto forti dolori all’anca, ma ci tenevo comunque a battermi fino alla fine della partita»
La delusione del detentore del titolo Rafael Nadal, eliminato dall’americano Mackenzie McDonald nel secondo turno dell’Open d’Australia. ©EPA/Diego Fedele
Red. Sport
18.01.2023 19:06

«Sono mentalmente distrutto». È questa la frase pronunciata da Rafael Nadal dopo l’eliminazione nel secondo turno dell’Open d’Australia. Negli ultimi sette anni, lo spagnolo non aveva mai lasciato così velocemente una prova del Grande Slam. Il numero 1 del torneo, nonché detentore del titolo, battuto 6-4 6-4 7-5 dallo statunitense Mackenzie McDonald (ATP 65), è preoccupato. Nonostante un forte dolore all’anca ha voluto portare a termine la sua fatica. Una questione di correttezza, anche nei confronti del suo avversario. Un problema nuovo? Così ha risposto Rafa: «È da qualche giorno che avvertivo qualcosa, ma non pensavo che potesse crearmi così tante difficoltà. Non so ancora adesso se si tratta di un problema muscolare o se il dolore è invece legato all’articolazione o alla cartilagine. Anche in passato mi è capitato di avvertire dolori all’anca. Ma mai forti come quelli avuti durante la sfida con McDonald. Stavolta ho fatto fatica a muovermi».

Amarezza inevitabile

Nadal ha voluto proseguire il match fino alla fine, cercando di non accentuare l’infortunio. Al cambio di campo nella seconda frazione, sul 3-5, ha fatto ricorso al fisioterapista, Poi, mentre la moglie era in lacrime e il coach Carlos Moya, mostrava un’evidente apprensione, è addirittura uscito dal campo per sottoporsi ad un trattamento speciale. «Ho sofferto parecchio - ha spiegato - . Non riuscivo più a colpire il rovescio. E neppure a correre. Ci tenevo comunque a chiudere la partita senza ritirarmi. Non sono contento, ma non posso fare altro che accettare la situazione». L’uomo dei 22 titoli del Grande Slam si era presentato a Melbourne con uno spirito positivo: «Avevo voglia di giocare e di ricominciare nel modo migliore possibile. Nelle ultime tre settimane ho anche avvertito spesso buone sensazioni. Adesso mi auguro soltanto che questo infortunio non mi tenga troppo a lungo lontano dai campi. Quello che mi preoccupa sono i tempi del recupero. Non sapete quanto lavoro ci vuole per ritrovare un livello di gioco accettabile dopo essere stati fermi per un po’. So cosa significa. Sono passato spesso da situazioni analoghe nella mia carriera sportiva».

Lo spagnolo si è ad ogni modo detto pronto ad accettare una volta di più quello che il destino gli riserva. E quando gli hanno chiesto dove trova la motivazione per rilanciarsi quando altri direbbero basta, non fa giri di parole: «È semplice - dice - . Amo quello che faccio. È un mestiere che adoro. A guardar bene, vista la passione che ancora mi coinvolge, non mi sembra neppure corretto parlare di sacrifici. Certo, i sacrifici, hanno sempre caratterizzato i miei ritorni. Comunque non è facile trovare gli stimoli per rimettersi in gioco e, soprattutto, per riprendere il posto che ti spetta nel circuito». Il mancino di Manacor spera in primo luogo di evitare un nuovo lungo periodo di pausa: «Sarebbe deleterio. Penso alla fatica che ci vuole per ritrovare il ritmo, per tornare ad essere competitivo e per continuare a battermi per raggiungere i miei obiettivi. Adesso aspetto con pazienza di sapere qual è esattamente il mio problema. Dalle risposte che otterrò potrò valutare se sarò in grado di proseguire o se dovrò modificare il mio calendario».

Eliminata Jil Teichmann

Tra le donne partita da dimenticare per Jil Teichmann (n. 32). Il torneo si è chiuso nel secondo turno anche per la mancina elvetica, che ha strappato solo 4 giochi alla cinese Zhu Lin (WTA 87): 6-2 6-2. A causa della pioggia la sfida è ripresa circa sei ore dopo l’interruzione. «Avevo i brividi mentre giocavo, ma non ho potuto lasciare il campo per mettermi addosso qualcosa di caldo», ha detto la n. 2 rossocrociata. La n. 1 al mondo Iga Swiatek è intanto volata al terzo turno dopo aver superato la colombiana Camilla Osorio 6-2 6-3. «È stato più difficile di quanto suggerisca il punteggio», ha detto la polacca, semifinalista a Melbourne nel 2022.