«Nel tennis il Galà dei Castelli sarebbe un Masters 1000»

«Ho tre posti nel cuore: Doha, Bellinzona e Zurigo». A dirlo, in una recente intervista, è stato il brasiliano Alison Dos Santos, oro mondiale e bronzo olimpico nei 400 m ostacoli. Chi lo conosce bene, giura che il Galà dei Castelli sia il suo preferito in assoluto, ma come attestato di stima va già benissimo così. A certificare l’importanza raggiunta dalla manifestazione ticinese, del resto, ci pensa il ranking mondiale di World Athletics, che l'ha collocata in 22. posizione tra i meeting del 2023, davanti a Berlino e New York. «Considerando soltanto il valore degli atleti presenti, indipendentemente dai risultati poi ottenuti al Comunale, siamo addirittura al 17. rango», ha spiegato questa mattina in conferenza stampa Enrico Cariboni, responsabile tecnico della rassegna. «Se parlassimo di tennis, il Galà sarebbe un Masters 1000», ha osservato il responsabile media Enrico Carpani, aggiungendo che «nessun evento sportivo ricorrente, in Ticino, è paragonabile al meeting bellinzonese». «L’edizione 2023 era andata molto bene, Alison Dos Santos e Gimbo Tamberi, in particolare, avevano dato spettacolo», ha ricordato il presidente Beat Magyar.

La 14. edizione è in programma lunedì 9 settembre, meno di un mese dopo i Giochi di Parigi, con il confermato antipasto del «City Event» locarnese l’8 settembre, dedicato al salto con l’asta femminile. La prevendita si aprirà giovedì 30 maggio, a prezzi scontati fino al 31 luglio. È ancora presto per conoscere gli atleti che parteciperanno, ma è facile fidarsi degli organizzatori. «L’anno scorso, erano presenti 5 campioni olimpici e 3 campioni mondiali in carica. Oltre 170, in totale, i medagliati nelle varie competizioni internazionali», ha ricordato Magyar. «Non sarà evidente confermarci su quei livelli, ma è una sfida stimolante», ha aggiunto Cariboni. Di certo si potrà contare sulla partecipazione dei migliori svizzeri, per i quali il Galà è ormai un’imprescindibile tappa di fine stagione, programmata quattro giorni dopo la Weltklasse di Zurigo. «Nessun campione verrà qui a fare una passeggiata», ha garantito Cariboni. «L’energia del pubblico e l’atmosfera unica, spingono tutti a dare il meglio». In passato, fenomeni quali la sprinter giamaicana Shelly Ann Fraser Pryce e il pesista statunitense Ryan Crouser hanno trascorso oltre due settimane nella regione, eleggendo Bellinzona a loro campo base. Tra i sogni nel cassetto, sfruttando la fama del Galà, vi è quello di trasformare Bellinzona in una sorta di hub mondiale dell’atletica leggera per i campi d’allenamento.

I campioni, tramite i loro profili social, restano i migliori ambasciatori del Galà dei Castelli nel mondo. Nel 2023, sono state quasi 4 milioni le visualizzazioni, contando solo i canali dei primi 15 atleti. Gli organizzatori parlano di una costante crescita strutturale e mediatica, frutto della preziosa collaborazione con i partner storici (Città di Bellinzona e UBS) e gli altri sponsor. La SSR e la RSI garantiranno anche quest’anno la produzione e la distribuzione delle immagini diffuse sulle reti nazionali. Nel 2023, 13.400 persone hanno seguito il Galà su RSI La 2 (share del 16,8%), 28 mila su RTS (6,7%) e 16.800 hanno guardato il riassunto sulla SRF (4%). In netto aumento l’esposizione televisiva a livello internazionale, con 40 milioni di potenziali contatti (5 milioni solo in Italia attraverso Sky). Il successo del meeting - il cui budget supera il milione di franchi - è evidenziato anche dall’indotto economico generato sul territorio: circa 380 mila franchi a Bellinzona e 65 mila a Locarno, tra imposte, fornitori locali, pernottamenti e pasti. «Il Galà è importante per la nostra città, e lo è per molti motivi», ha confermato il vice sindaco Fabio Käppeli: «Per l’indotto, per il turismo sportivo, per la visibilità di Bellinzona nel mondo, per i valori sani che l'atletica veicola. Le infrastrutture accusano il peso degli anni, ma la città farà il possibile per svilupparle».

Come accennato, il successo del 2023 ha convinto gli organizzatori del Galà dei Castelli a riproporre il «City Event» della vigilia. La gara di salto con l’asta femminile in Largo Zorzi a Locarno è in programma per domenica 8 settembre. «Lo scorso anno era stata una scommessa, eravamo partiti in ritardo, ma il risultato è stato bellissimo, con oltre 1.200 persone», ha detto il presidente del meeting Beat Magyar.

Di seguito le gare del 9 settembre allo stadio Comunale. Donne: 100 m, 100 m ostacoli, 200 m, 400 m, 800 m. Uomini: 100 m, 110 m ostacoli, 400 m, 400 m ostacoli, 800 m, lancio del peso, salto in lungo.