Nuoto

Oro per Noè Ponti nei 200 m delfino

Impegnato agli Europei in vasca corta di Lublino, l'atleta del Gambarogno si è piazzato davanti a tutti – Alle sue spalle, a completare il podio, i gemelli Chmielewski – Per il ticinese si tratta del terzo oro nella rassegna continentale, la quarta medaglia in totale
© KEYSTONE/Patrick B. Kraemer
Red. Online
07.12.2025 20:02

Noè Ponti ha concluso davanti a tutti la gara dei 200 m delfino e ha così conquistato la medaglia d'oro nella disciplina agli Europei in vasca corta di Lublino. Alle spalle dell'atleta del Gambarogno si sono piazzati i gemelli Krzysztof e Michal Chmielewski.

In vantaggio nella prima parte di gara, il ticinese si è visto superare da Krzysztof Chmielewski sui 150 metri di gara. L'ultima virata si è allora rivelata decisiva per Ponti che con una fase subacquea magistrale ha ripreso la conduzione della gara che ha poi chiuso davanti a tutti. 1'50''17 il tempo fatto segnare dall'atleta del Gambarogno.

«Sono molto contento di aver vinto», ha dichiarato a Swiss Aquatics Noè Ponti al termine della gara. «È stata dura. Del resto sapevo che sarebbe stata una gara difficile. Alla fine mi è mancata un po' di energia e allora mi sono giocato la vittoria puntando sul mentale. Nei primi 50 metri sono andato piuttosto veloce, ma poi ho capito che se avessi continuato con quel ritmo non sarei riuscito ad arrivare bene a fine gara. Allora ho cercato di gestire il ritmo: è stato molto difficile. Sentivo che gli altri si stavano facendo sotto, per fortuna ho nuotato molto bene negli ultimi 25 metri».

«Arrivare a 24 anni con questo palmarès? Da bambino ci speravo e lo sognavo anche. Ma un conto è sognare, un conto è riuscire per davvero a raggiungere questi traguardi. Se guardo a quanto fatto fino ad oggi, comunque, pur riconoscendo che ho già fatto molto, ho la sensazione di poter dare ancora tanto a questo sport».

Per Noè Ponti si tratta della terza medaglia d'oro agli Europei in vasca corta di Lublino. Aggiungendoci poi la medaglia d'argento conquistata nei 100 m delfino, sono quattro i podi per l'atleta del Gambarogno.

Niente da fare nella 4x50 m misti

Come prevedibile, non c'è invece stato niente da fare per la Svizzera nella finale dei 4x50 m misti. La squadra elvetica – composta da Thierry Bollin, Mael Allegrini, Noè Ponti e Tiago Behar – ha chiuso la finale al 6. posto con il tempo di 1'31''98. A salire sul podio sono state Italia, Francia e Spagna.

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