Hockey su ghiaccio

Rocco Pezzullo: «Viviamo di emozioni»

I biancoblù hanno vinto in rimonta la sfida casalinga contro il Losanna: «Per quasi metà partita non siamo stati all'altezza, poi abbiamo dimostrato carattere»
© Ti-Press
Fernando Lavezzo
26.09.2023 23:29

Le pareti dello spogliatoio leventinese non sono perfettamente insonorizzate. Si sente un applauso. Poi un altro. Poi un altro ancora. Quello vodese è più distante, ma è facile immaginare l’arrabbiatura di coach Ward e lo smarrimento dei giocatori vodesi. Aurélien Marti si starà ancora chiedendo da che parte è passato Inti Pestoni quando lo ha lasciato sul posto per andare a firmare la rete del clamoroso sorpasso. Sotto per 1-4 dopo 26 minuti dominati dagli ospiti, i biancoblù sono andati a prendersi tre punti insperati, lanciando al meglio il derby di venerdì alla Cornèr Arena. Insomma: un pazzo Ambrì. «Diciamolo pure», risponde un sorridente Rocco Pezzullo. «Per quasi metà gara non siamo stati all’altezza, il Losanna ha vinto più battaglie», spiega il difensore ticinese. «In seguito, però, ci siamo ritrovati. Abbiamo avuto carattere, dimostrando di poter ribaltare una gara quasi persa». Le entrate in materia continuano ad essere un problema per i biancoblù. Ma con quattro vittorie in sei partite e una condizione fisica che appare invidiabile, la questione si può affrontare (e risolvere) con una certa serenità.

Dal silenzio all’euforia

La squadra di Cereda ha punito l’arroganza dei vodesi, che dopo la quarta rete si sono sentiti fin troppo al sicuro. «Un po’ lo abbiamo percepito», conferma Pezzullo. «Loro hanno tante qualità tecniche e sul 4-1 hanno iniziato a cercare qualche giocata ad effetto. Noi non glielo abbiamo più permesso, prendendo in mano il match».

Il silenzio quasi spettrale che ha caratterizzato i primi cambi del periodo centrale, con l’allungo ospite andato in scena durante l’ormai tradizionale mini-sciopero della Curva contro l’aumento dei prezzi, ha lasciato spazio alle emozioni. «Viviamo di quelle», afferma Rocco. «E dopo il 2-4 di Lilja siamo riusciti a cavalcarle». Dauphin ha firmato il 3-4 ancora nel secondo tempo, poi Pestoni ha dato spettacolo con una doppietta in meno di due minuti e mezzo, tra il 44’40’’ e il 47’05’’. Ancora impressionante l’efficacia del power-play, a segno nei primi due tentativi. Ma tra le chiavi della vittoria c’è anche Conz, subentrato a Juvonen dopo la quarta rete ospite: «Il cambio di portiere ha sempre l’effetto di una sveglia. Se non avessimo reagito, avremmo rischiato l’imbarcata. Benji è stato subito pronto, ci ha dato sicurezza. Anche la difesa è cresciuta. Siamo un reparto giovane, ma con carattere e fame».

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