Sui titoli di coda del campionato, la Mercedes torna sul gradino più alto

Dopo una gara pazza, ricca di colpi di scena, a passare per primo sotto la bandiera a scacchi è stato George Russell. Sì, il pilota della Mercedes ce l’ha fatta, in Brasile ha conquistato il primo Gran Premio della sua carriera. Vincitore della gara sprint di sabato, e dunque partito dalla pole position, il 24.enne britannico è riuscito a difendere la prima posizione per tutti i 71 giri di Interlagos, riportando la vittoria in casa delle Frecce d’Argento al termine di una stagione finora senza primi posti. «Questo è solo l’inizio! Sono così orgoglioso di tutti voi», le parole di George Russell poco dopo aver tagliato il traguardo. E la scuderia di Toto Wolf può festeggiare due volte, perché dietro il 24.enne britannico, è giunto Lewis Hamilton. Il sette volte campione del mondo avrebbe anche potuto soffiare la vittoria al compagno di squadra, ma è rimasto vittima di un contatto con Max Verstappen che gli ha fatto perdere secondi preziosi. Al primo pilota della Mercedes resta dunque una sola gara, quella di settimana prossima in programma ad Abu Dhabi, per provare a salire sul gradino più alto del podio e proseguire la sua striscia positiva di almeno una vittoria per ogni stagione da quando ha debuttato in Formula Uno nel 2007.

Completa il podio lo spagnolo della Ferrari Carlos Sainz. Una gara pazza, dicevamo. Beh, sì. Ben due le safety car e tanti i contatti e i sorpassi spettacolari. Pronti via e subito bandiera gialla dopo appena qualche curva per un contatto tra Daniel Ricciardo (McLaren) e Kevin Magnussen (Haas). Neanche il tempo di sbattere le ciglia e altro contatto nel corso del settimo giro. Questa volta è il ferrarista Charles Leclerc a venir buttato fuori pista da Lando Norris (McLaren). Il monegasco sarà poi protagonista di un’ottima rimonta, dall’ultimo al quarto posto. Grandissima impresa anche per Fernando Alonso con la sua Alpine. Lo spagnolo, che partiva dalla 18. posizione, è risalito fino al quinto posto, riuscendo persino a tenere testa alle due Red Bull nel finale di gara.

E proprio la scuderia di Christian Horner è stata la delusione di giornata. Il campione del mondo Max Verstappen, penalizzato di cinque secondi in seguito al contatto avvenuto con Lewis Hamilton, ha chiuso infatti solo sesto, davanti al compagno di squadra Sergio Pérez che si trova ora a pari punti in classifica piloti con il monegasco della Rossa Chalers Leclerc.

Tra sette giorni si tornerà nuovamente a correre, questa volta ad Abu Dhabi sul circuito di Yas Marina, in occasione dell’ultima tappa del Mondiale 2022.