Bertola, anche un'eliminazione può fare bene

Remy Bertola (ATP 268) traccia un bilancio positivo degli Swiss Indoors di Basilea, nonostante la sconfitta in entrata di tabellone principale. Il ticinese, che non si era mai spinto oltre le qualificazioni, è stato superato nel pomeriggio da Jaume Munar (ATP 42).
«Ma sono sulla strada giusta», ha sottolineato il 27.enne. «Il mio percorso mi dà un po’ più di fiducia in termini di gioco. Ho visto che ho il livello per stare su simili palcoscenici. Ora spero di avere un’altra opportunità come questa il prima possibile». Bertola, ad ogni modo, ha dovuto fare i conti anche con qualche rimpianto. Il 6-2 6-4 a favore dello spagnolo, detto altrimenti, non racconta tutto. «Nel primo set, purtroppo, non ho giocato bene come nel secondo. E se fossi riuscito a concretizzare il break point che ho avuto all’inizio della seconda frazione, beh, forse staremmo parlando di un altro match».$
Bertola ha quindi riconosciuto di essersi dovuto abituare «all’intensità dello scambio» e di non aver controllato al meglio «i momenti caldi della sfida. Ho commesso un paio di errori su punti importanti che avrebbero potuto cambiare la partita», ha insistito.