Sport

Ticino Rugby, molto più di una vittoria

I bellinzonesi battono il Winterthur 17-5 in una partita carica di significato
© Sheila Meschini
Mattia Sacchi
31.10.2021 17:39

Si dice che è dal primo placcaggio che si riesce a capire chi vincerà una partita di rugby. Ma sabato pomeriggio bastava vedere gli occhi dei giocatori appena usciti dagli spogliatoi per capire che il Ticino Rugby avrebbe conquistato la sua prima vittoria in campionato. Oltre alle facce, ogni elemento ha fatto intendere che sarebbe stata una giornata da ricordare: dal numeroso pubblico accorso al Parco Urbano di Bellinzona a un organico che finalmente comincia a essere al completo, recuperando i giocatori infortunati e creando (piacevoli) dubbi all’allenatore Ronny Karlen sui 15 da mettere in campo.

17-5 il risultato finale, contro un Winterthur combattivo ma che nulla ha potuto contro i ticinesi, che sin da subito hanno fatto la partita, trovando nei primi minuti due mete del capitano Petitjean. A sigillare il risultato, in chiusura di primo tempo, un’iniziativa personale di Ippolito, autore di una delle mete più belle della stagione.

Una vittoria significativa non solo per i primi punti portati in classifica, ma anche per celebrare chi ha dato tanto al Ticino Rugby e che oggi non c’è più. Perlomeno sul campo, non certo nello spirito: perché, ricordiamo, “un vero rugbista non muore mai, al massimo passa la palla”.

Ticino Rugby – Winterthur 17 – 5

Ticino Rugby Demoly, Demondion, Mazzolini; Sani, Castagna; Brandao (Morisoli), Roman (Brundu), Petitjean; Contessi (Guidotti), Terzi di Bergamo; Pimental Teixeira (Rossini), Ippolito, Stoffel, Pellandini (Togni); Sacchi