Un eroe con i guanti, l'altro con la maschera

Saipi 5,5
Eroico. Sia per il rigore parato a sua maestà Shaqiri, sia per la clamorosa reazione sul successivo bolide di Rüegg. Eccola la sua rivincita, che i fischi della Muttenzerkurve rendono solo più dolce.
Zanotti 5
Offre una prova di altissimo livello, per sostanza, attenzione difensiva e spinta.
Papadopoulos 5
Ingaggia un duello, anche verbale, con Shaqiri. E la sua impresa è uscirne trionfatore nonostante il giallo rimediato dopo appena 8 minuti.
Mai 5
Tolte un paio di esitazioni, emerge in modo signorile da diverse situazioni torbide.
Marques 4,5
Partita in crescendo. Per affidabilità e risposta atletica.
Grgic 5
Disputa un primo tempo magistrale, accarezzando la sfera e trovando sempre il compagno libero. Cala dopo la pausa, quando serve badare al sodo.
Bislimi 4
Meglio nella ripresa, a fronte dei primi 45’ incolore. Il VAR, a differenza di Schnyder, non perdona il suo ingenuo braccio largo in area.
Cimignani 3,5
La nota negativa del match. Ha molteplici occasioni per incidere, in ripartenza o dal limite. Le spreca.
Dos Santos 4,5
Al 52’ sbaglia due volte, perché non segna e nemmeno si conquista il rigore furbescamente. Ma dieci minuti dopo fuga e assistenza per Behrens portano la sua firma.
Mahou 4,5
Si vede che è in fiducia. Porta palla e punta l’uomo con personalità. L’affondo, però, gli resta in canna.
Behrens 5
Non sembra la sua partita. Un po’ perché fatica lui a darle del tu, un po’ per le imprecisioni di chi lo appoggia. E invece piazza la quarta zampata stagionale. Un gol, per altro, tutto fuorché semplice.
Belhadj 4
Invero tocca uno, forse due palloni. Ma nel finale contribuisce alla costruzione del fortino bianconero.
Koutsias 4
Non si risparmia. Peccato per il tiro non all’altezza del controllo a seguire al 79’.
Cassano 4
Ingresso non per forza atteso, considerato che il match - in quel momento - è teso come la corda di un violino. Fa la sua parte.
Brault-Guilllard ed El Wafi S.v.
Croci-Torti 5
Abbatte i campioni svizzeri per la seconda volta in stagione. E se ci riesce è perché la sua squadra offre una prestazione ricca di personalità, intelligenza e rigore difensivo. Può tornare a guardare con decisione al vertice della classifica.

