Il requiem di Verdi in Collegiata

LUGANO FESTIVAL 2013 La grande musica a LuganoPalazzo dei Congressi, Lugano29 marzo - 3 luglio 2013
Nell'ambito dell'edizione 2013 di Lugano Festival, il nostro giornale promuove per il terzo anno consecutivo un'iniziativa che apre le porte alle tre prove generali dell'OSI. Da sempre il CdT è molto attento a promuovere ed incoraggiare progetti e appuntamenti dotati di una forte valenza culturale. E le prove generali dell'OSI sono un?opportunità importante per rivelare in anteprima i meccanismi di un'orchestra e le interazioni fra direttore e solista, fra direttore e orchestrali; sono un'occasione per incuriosire il pubblico, per intrigare i giovani e per aprire le porte di un'istituzione, l'OSI, che è parte del DNA del Canton Ticino.
SPECIALE "PROVE GENERALI" PER GLI ABBONATI DEL CORRIERE DEL TICINO ? PROVA APERTA GIOVEDÌ 28 MARZO 2013, ore 20.00Chiesa Collegiata, Bellinzona
ORCHESTRA DELLA SVIZZERA ITALIANACORO DELLA RADIOTELEVISIONE SVIZZERADirettore Diego FASOLISSolisti Carmela REMIGIO, soprano; Anna BONITATIBUS, mezzosoprano; Carlo ALLEMANO, tenore, Petri LINDROOS, basso
PROGRAMMA
GIUSEPPE VERDIMessa da Requiem per soli, coro e orchestra (1874)
- Requiem e Kyrie- Dies irae- Offertorio- Sanctus- Agnus Dei- Lux aeterna- Libera meCARMELA REMIGIOHa iniziato gli studi con Aldo Protti e si è perfezionata con Leone Magiera. Vittoriosa nel concorso Luciano Pavarotti International Voice Competition di Filadelfia, ha esordito diciannovenne al Teatro Massimo di Palermo. Nella sua carriera si sono rivelati di particolare importanza i ruoli mozartiani. Claudio Abbado, Lorin Maazel, Myung-Whun Chung, Antonio Pappano, Jeffrey Tate, Daniel Harding, Michel Plasson, Gustavo Dudamel, Eliahu Inbal, Riccardi Chailly e Kent Nagano sono alcuni dei direttori d?orchestra con cui ha collaborato, in produzioni proposte su scala internazionale anche attraverso la pubblicazione discografica, per Deutsche Grammophon, Virgin, Agorà e Decca.
ANNA BONITATIBUSIl mezzosoprano è considerata una delle migliori interpreti per il repertorio del XVIII secolo e del belcanto, come pure nel teatro francese e nell?opera buffa napoletana. Le sue interpretazioni in opere di Mozart e di Rossini le hanno aperto i più prestigiosi palcoscenici internazionali. Sir Charles Mackerras, Riccardo Muti, Antonio Pappano, René Jacobs, Marc Minkowski, Ottavio Dantone, Lorin Maazel, Thomas Hengelbrock e Franz Welser-Möst sono alcuni tra i direttori d?orchestra che dal 1992 l?hanno accompagnata lungo il suo percorso professionale. Numerose le sue incisioni in CD e DVD: tra le più recenti Un Rendez-vous (Ariette e canzoni di Rossini); L?Infedeltà costante, su musica di Haydn, e La Didone di Cavalli.
ISMAIL JORDIÈ nato a Jerez de la Frontera, ha studiato alla Scuola superiore di musica di Madrid, distinguendosi come il migliore allievo di Alfredo Kraus (Premio Reina Sofia). Dal 2000 frequenta regolarmente il repertorio classico-romantico di Mozart, Rossini e Donizetti nei maggiori teatri europei: il Châtelet e l?Opéra Comique di Parigi, la Deutsche Oper a Berlino, la Volksoper a Vienna, la Zarzuela a Madrid, e poi Zurigo, Strasburgo, Monaco di Baviera, Amburgo e Amsterdam. Nel 2011 ha esordito in Italia nel Rigoletto al Festival di Macerata, cui hanno fatto seguito Lucia di Lammermoor al San Carlo di Napoli e Rigoletto al Teatro filarmonico di Verona. Ha inciso per ORTF e RTVEMúsica.
PETRI LINDROOSÈ cresciuto in una famiglia di musicisti e si è avvicinato al canto sin da piccolo e in modo estremamente naturale. Si è formato alla Sibelius Academy di Helsinki, perfezionandosi poi privatamente con Kim Borg, Franco Corelli e Jeffrey Goldberg. Con il successo del 1999 nel Concorso di canto ?Lappeenranta? ha avuto per lui inizio un?importante carriera concertistica che lo ha visto collaborare come solista con Riccardo Muti, Zubin Mehta e Helmut Rilling. Particolarmente a proprio agio sia nel repertorio mozartiano sia nel melodramma italiano ottocentesco, è regolarmente invitato dall?Opera nazionale finlandese, dal Théâtre du Châtelet e dall?Opéra Bastille a Parigi, dal Théâtre de la Monnaie a Bruxelles, dal Teatro alla Scala a Milano, dal Ravenna Opera Festival e dai teatri stabili di Oslo, Tokio, Stoccolma, Parma e Monaco di Baviera.
DIEGO FASOLISFormatosi a Zurigo in organo, pianoforte, canto e direzione, è titolare di premi internazionali (Stresa, Migros-Göhner, Hegar Preis, Concorso di Ginevra) e di una laurea honoris causa del Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma. Come organista ha eseguito più volte le integrali di Bach, Buxtehude, Mozart, Mendelssohn, Franck e Liszt. Nel 1998 ha fondato I Barocchisti, orchestra di strumenti antichi, di cui è direttore stabile. Con questi il Coro della Radiotelevisione svizzera e I Barocchisti ha prodotto una notevole discografia (più di 80 titoli pubblicati per Arts, Chandos, Claves, BBC, EMI-Virgin, Amadeus, Divox, Naxos, Sony-BMG, Naïve), insignita dei più ambiti riconoscimenti da parte della stampa specializzata. Come direttore ospite ha operato presso il RIAS Kammerchor Berlin, i Sonatori de la Gioiosa Marca, il Concerto Palatino, l?Orchestra sinfonica e l?Orchestra barocca di Siviglia, le orchestre e i cori della Scala di Milano, dell?Opera di Roma, del Carlo Felice di Genova, dell?Arena di Verona, del Comunale di Bologna nonché le maggiori orchestre svizzere. Tra i suoi recentissimi successi, il Progetto-Steffani per la Decca, che con il primo disco: Mission – inciso assieme a Cecilia Bartoli – ha suscitato entusiasti apprezzamenti della critica e del pubblico di tutto il mondo.
CORO DELLA RADIOTELEVISIONE SVIZZERAFondato nel 1936 da Edwin Loehrer, il coro ha acquisito rinomanza mondiale con le registrazioni radiofoniche e discografiche del repertorio italiano tra Cinque e Settecento ed è oggi annoverato tra i migliori complessi vocali a livello internazionale. Dal 1993 è stato affidato alla cura di Diego Fasolis. Disco d?oro, Grand Prix du Disque, Diapason d?or, Stella di Fonoforum, Disco del Mese Alte Musik Aktuell, 5Diapason, una nomination ai Grammy Award e la A di Amadeus sono alcuni dei riconoscimenti assegnati al Coro RSI dalla stampa specializzata per i dischi pubblicati con le etichette Accord, Arts, Chandos, Decca, EMI, Naxos, Virgin e RSI-Multimedia. Claudio Abbado, René Clemencic, Michel Corboz, Ton Koopman, Robert King, Gustav Leonhardt, Alain Lombard, Andrew Parrott e Michael Radulescu sono alcuni dei direttori che hanno lodato le qualità musicali e tecniche del Coro RSI, la cui struttura flessibile è risultata efficace in repertori che vanno dal madrigale alle partiture del nostro tempo.
ORCHESTRA DELLA SVIZZERA ITALIANACostituita nel 1935 come Orchestra della Radiotelevisione della Svizzera italiana, ha esordito sotto la bacchetta di Leopoldo Casella e si è formata nel trentennio di lavoro con Otmar Nussio. Dal 1969 al 1990 ha visto sul podio Marc Andreae, che ha curato molte prime esecuzioni, soprattutto di compositori svizzeri. Nel corso degli anni e stata diretta da personalita eminenti quali Ernest Ansermet, Igor Stravinskij, Leopold Stokowski, Sergiu Celibidache ed Hermann Scherchen. Nel 1991 ha preso il nome attuale e ha iniziato a mettersi in luce a livello internazionale esibendosi nelle più prestigiose sale di città come Vienna, Amsterdam, San Pietroburgo, Parigi, Milano e Salisburgo. Nel 1999 ha avviato un?intensa collaborazione con Alain Lombard, che dapprima ha ricoperto il ruolo di direttore principale per poi esserne nominato – nel 2005 – direttore onorario. Attualmente l'Orchestra della Svizzera italiana attira a Lugano i grandi nomi del panorama direttoriale e i più celebri solisti del momento, alcuni dei quali sono divenuti ospiti ricorrenti, come Frank Peter Zimmermann, Rudolf Buchbinder, Martha Argerich e Heinz Holliger.