Nuova pista

Valascia, Bedretto dice no di misura

L’assemblea comunale non ha stanziato la fideiussione di 200.000 franchi per la futura arena dell’Hockey club Ambrì-Piotta
Ecco come sarà la moderna casa biancoblù. (Rendering HCAP)
Alan Del Don
12.12.2018 11:30

Dopo Dalpe e Quinto, non c’è stato il terzo sì. Con due soli voti di scarto Bedretto, ieri sera, non ha concesso la fideiussione per la nuova Valascia. L’assemblea comunale ha dunque bocciato i 200.000 franchi da destinare alla Valascia Immobiliare SA per la realizzazione della pista progettata dall’architetto Mario Botta. «Spero e desidero che il credito venga riproposto all’assemblea al più presto. Sono profondamente deluso», ci ha detto Mauro Pini, bedrettese DOC e uomo di sport nonché naturalmente allenatore di sci, opinionista televisivo e direttore degli impianti di Airolo-Pesciüm. Delusione è stata espressa al CdT anche dal presidente del Patriziato Renato Leonardi. Non siamo invece riusciti a contattare né il sindaco Ignazio Leonardi né gli altri due municipali per una reazione. Settimana prossima toccherà agli ultimi tre Comuni dire la loro. Si tratta di Airolo (fideiussione di 1,5 milioni), Faido (prestito di 800.000 franchi) e Prato Leventina (fideiussione di 500.000 franchi). L’importo complessivo raggiungerà quindi i 3,5 milioni richiesti dal pool di banche quale dimostrazione tangibile di sostegno all’operazione che porterà alla costruzione della nuova arena dell’Hockey club Ambrì-Piotta da 53 milioni. Nel frattempo, martedì 18 dicembre, i vertici biancoblù sveleranno alla stampa i “dettagli sull’avanzamento dei lavori”. Come è noto il primo colpo di piccone è in programma sabato 22 dicembre con una breve cerimonia di festa.