Adottare i dobermann, cani fedeli e protettivi

Fedele, intelligente e coraggioso. Sono queste le caratteristiche principali del dobermann, un cane di taglia grande utilizzato in origine come animale per proteggere le fattorie e i beni dei padroni. La devozione verso i suoi amici umani ha procurato al dobermann la fama di razza pericolosa e aggressiva, soprattutto nei confronti dei bambini. Si tratta spesso di un falso mito: se curato in modo adeguato questo compagno a quattro zampe rivela una grande dolcezza caratteriale, soprattutto quando viene addestrato fin da cucciolo.

Se si ha a che fare con un dobermann di pochi mesi è preferibile mettergli a disposizione una vasta zona dove poter correre. Questo cane ha infatti necessità di sfogare la sua energia in modo positivo: il gioco e il movimento rappresentano le soluzioni ideali. L’attività ludica ha anche un’altra funzione, quella di far riconoscere al cane l’odore degli umani che vivono con lui. In questo modo lo si potrà trasformare in un amico fedele e protettivo. Nell’addestramento è fondamentale non usare modi bruschi e violenti, ma preferire la dolcezza. Il carattere del dobermann dipende infatti in larga parte dall’educazione che ha ricevuto da cucciolo.
Anche quando diventa adulto questo cane ha necessità di dedicarsi al movimento. Nel caso in cui non si disponga di un grande giardino dove farlo correre, si consiglia di accompagnarlo frequentemente in camminate ed esplorazioni, ovviamente tenendo l’esemplare al guinzaglio. La diffidenza del dobermann nei confronti degli estranei è dovuta principalmente a due fattori: da una parte c’è il senso di protezione verso il padrone, dall’altra la mancanza di sottopelo. Questa caratteristica rende la razza particolarmente sensibile al contatto. Se si vuole accarezzare un dobermann, quindi, è sempre preferibile farsi guidare dal proprietario.