Calamaro gigante in fondo al mare

L'equipe è quella del Museo scientifico nazionale giapponese che, per l'occasione, ha lavorato in collaborazione con la rete televisiva pubblica giapponese Nhk e quella americana Discovery Channel. L'annuncio - giunto a confermare una notizia che girava dal dicembre scorso - è di quelli che lasciano a bocca aperta: il 10 luglio, a 15 chilometri ad est dell'Isola di Chi Chi Jima, nel Pacifico del Nord, un sottomarino con a bordo tre persone, si è imbattuto in un calamaro gigante della lunghezza di 8 metri (3 metri la testa). L'incontro è straordinario non solo per le dimensioni del calamaro - al quale mancano, per altro, i due tentacoli principali - ma soprattutto per la profondità nel quale ha avuto luogo (vd video). Il primo approccio con questa creatura argentata ha avuto luogo a 630 metri. Poi il calamaro si è via via inabissato, con il sottomarino e i tre uomini dell'equipaggio ad inseguirlo - quasi fosse una nuova avventura alla Giulio Verne - fino a 900 metri di profondità dov'è poi sparito.
A bordo del sottomarino anche Tsunemi Kubodera, del Museo scientifico nazionale giapponese, non nuovo a queste spedizioni visto che, nel 2006, aveva già filmato un calamaro gigante, ma in superficie. Interrogato dall' AFP a proposito dei tentacoli mancanti, Kubodera ha detto di non esser ein grado di fornire spiegazioni. Quel che ha però tenuto a mettere in risalto è l'eccezionalità delle riprese che, per la prima volta, ritraggono il calamaro gigante nel suo habitat naturale. Immagini diffuse, stamane, dalla Nhk.