Salute

Cani e colpo di calore: a rischio i «musi piatti»

Uno studio pubblicato su Scientific Reports ha evidenziato che le razze brachicefale sono più soggette a questi episodi
Uno studio pubblicato su Scientific Reports ha evidenziato che le razze brachicefale sono più soggette a questi episodi
Red. Online
20.07.2020 18:00

Carlini, bulldog inglesi e francesi sono molto apprezzati per la loro «espressione» caratteristica, con il muso schiacciato e gli occhi sporgenti. Tuttavia, la loro brachicefalia - così è chiamata la specifica deformazione genetica della «testa corta» - è un vero svantaggio, soprattutto quando le temperature si alzano.

A testimoniarlo è uno studio pubblicato su Scientific Reports, che ha concentrato la sua analisi su oltre 900mila cani sottoposti a cure veterinarie nel 2016, nel territorio del Regno Unito. Ciò che è emerso dalla ricerca è che i quattro zampe con il muso piatto soffrono maggiormente il caldo rispetto a quelli con il muso allungato: dei casi presi in considerazione, 1.222 erano legati alle alte temperature, e le razze brachicefale erano le più propense a soffrire di patologie come difficoltà respiratoria e, addirittura, insufficienza cardiaca. Tra queste i bulldog inglesi (14 volte più a rischio di soffrire di un colpo di calore rispetto ai labrador), bulldog francesi (sei volte più a rischio) e carlini (tre volte più a rischio).

Narici ristrette, trachea piccola e corta, palato molle tendente al collasso. A causa di questa morfologia, i cani brachicefali sono più inclini ad avere problemi respiratori durante tutto l’anno. In estate, però, la questione si aggrava perché, mentre ansimano nel tentativo di raffreddare il proprio organismo, si affaticano, rischiando di produrre più calore di quello che disperdono.

Al fine di prevenire disagi e malesseri, bisogna adottare alcune accortezze. È opportuno portare Fido a passeggio nelle ore più fresche, come la mattina presto e alla sera, per evitare di farlo camminare sotto il sole e sull’asfalto a temperature elevate. Occorre poi assicurarsi che la sua ciotola sia piena e portare con sé sempre dell’acqua fresca. Si suggerisce di non tagliarli troppo il pelo, in quanto lo si renderebbe facile preda di scottature: per dargli sollievo dal caldo è molto meglio regalargli una piscinetta rigida – da mettere in un angolo ombreggiato – in cui tuffarsi per avere un po’ di refrigerio.

Queste regole sono valide per tutte le razze, poiché non sono solo boxer, carlini, bulldog e pechinesi a soffrire in estate. Lo studio pubblicato su Scientific Reports ha evidenziato che anche i chili di troppo sono un problema nei mesi caldi: i cani in sovrappeso correrebbero un rischio 1,5 maggiore di soffrire di un colpo di calore rispetto alle taglie più piccole della loro razza. Quelli con un peso inferiore ai 10 chilogrammi sarebbero invece meno sensibili alle conseguenze del caldo.