C'è un solo leader tra i piccioni

Ricordatevene quando, la prossima volta, vi troverete a dire a qualcuno "sei proprio un piccione" (per dirgli che è un po' ingenuo). I piccioni assomigliano agli uomini assai più di quanto ciascuno abbia mai immaginato. Non certo per l'ingenuità, ma per quel sistema - noi umani diremmo "democratico" - che li porta a scegliere, a rotazione e per elezione, chi sarà il loro leader, il loro capo.
La scoperta - tutt'altro che di second'ordine e pubblicata sulla prestigiosa rivista Nature (vd link) - è stata fatta da un équipe di studiosi guidati da Tamás Vicsek, professore ungherese dell'università di Eotvos Lorand che ha svolto una ricerca con la quale, per la prima volta, si mostra chiaramente l' organizzazione dei movimenti all'interno degli stormi di uccelli. E sono gli stessi studiosi a dire che i risultati potrebbero fare luce sui comportamenti collettivi anche di altri animali, uomo incluso.
Un rapido sguardo all'esperimento: per monitorare le posizioni dei piccioni negli stormi, i ricercatori hanno installato sui corpi di dieci piccioni domestici dei Gps ultraleggeri. Così facendo hanno scoperto che gli uccelli tendono a copiare con più consistenza la direzione di volo di determinati individui e questo ha svelato insospettabili gerarchie all'interno degli stormi con diversi livelli di leadership nelle quali, a turno, è determinata l'influenza che alcuni individui hanno sugli altri e sull'intero stormo. Inoltre è stato confermato che quando lo stormo è a terra l'uccello posizionato di fronte agli altri è il capo. «Questa dinamica e flessibile separazione in capi e discepoli, dove anche il più basso di rango può dare un'opinione, potrebbe rappresentare una forma molto efficiente di prendere decisioni», ha spiegato una delle autrici, Dora Biro dell'università di Oxford. Come darle torto?