Hanno ucciso l'Imperatore di Exmoor

Alto quasi tre metri, 135 chili di peso, l'anno scorso era stato identificato come il più grande animale allo stato brado di tutta la Gran Bretagna. Da domenica però, questo cervo soprannominato "l'Imperatore di Exmoor", non c'è più. È stato ucciso da un colpo di fucile nel bel mezzo della stagione dell'accoppiamento, nella foresta del Devon dove regnava. E anche se l'uccisione è stata legale, in Gran Bretagna è già scoppiata la polemica.
«Sono furioso - ha detto al Times Richard Austin, il fotografo che lo scorso anno ha documentato per primo le eccezionali dimensioni dell'animale - sono sicuro che sia stato preso di mira di proposito. Non era soltanto la dimensione delle corna ad essere impressionante, era il suo petto enorme e muscoloso. È la stagione dell'accoppiamento, ma nessuno degli altri cervi osava affrontarlo». Gli fa eco Peter Donelly, un esperto di cervi residente proprio a Exmoor, che per primo si è scagliato contro l'uccisione dell'Imperatore: «È una disgrazia che questo animale meraviglioso sia stato ucciso proprio ora, perché forse quest'anno non era ancora riuscito ad accoppiarsi e i suoi geni questa volta non sono passati a una nuova generazione». Douglas Batchelor, direttore della League against cruel sports, proprietaria di diversi tratti di Exmoor dove i cervi sono protetti, si è scagliato contro i cacciatori. «L'egoismo dimostrato da chi ha ucciso questa creatura meravigliosa è vergognoso. Il livello di crudeltà al quale certe persone arrivano allo scopo di divertirsi non smette mai di stupire».
Ma chi ha ucciso l'Imperatore? Secondo Austin e alcuni abitanti della zona, gli «assassini» dell'Imperatore non sarebbero nemmeno inglesi. Grazie all'abbondanza di cibo in questa foresta nel sud del Paese, i cervi di Exmoor sono più grandi dei loro cugini di altre parti del Regno e a dare loro la caccia sarebbe un numero crescente di ricchi cacciatori europei e americani. Costoro arrivano a frotte. «Si vedono spesso i loro jet Lear all'aeroporto di Exeter, dove sono atterrati per trascorrere il weekend a caccia. Hanno ucciso tutti i loro animali di grossa taglia e ora sono venuti a prendersi i nostri», ha detto Austin. E mentre la polemica - e il rimpallo di responsabilità - infuria, il nobile Imperatore sarà già nelle mani di un abile impagliatore, destinato ad essere esposto in qualche elegante sala da pranzo.