Il magico mondo delle mante

Torniamo a parlare di mare nella Fattoria e lo facciamo con il nostro Claudio Di Manao che, questa volta, ci porta nel magico mondo delle mante e delle mobule. Questi grandi raiformi che sono presenti in tutti i mari del mondo e sono lontani parenti degli squali - con loro infatti condividono la forma delle branchie e lo scheletro cartilagineo - hanno recentemente in comune con loro (specialmente da dopo la vittoria degli squali a Bangkok, vd suggeriti) anche il rischio di estinguersi per overfishing. Infatti l?intera popolazione dei raiformi è soggetta ad una brusca diminuzione in ogni mare del globo.
La manta più grande di tutte è la Manta birostris, una specie davvero gigantesca: può raggiungere i sette metri di apertura alare. Vive in tutte le acque tropicali del pianeta, ed il suo status IUCN è VU (vulnerabile) Ancora più in pericolo c?è la Mobula mobular, specie tipica del Mediterraneo e dell?Atlantico orientale. Status IUCN = EN (minacciata). A porle in pericolo di estinzione la pesca incontrollata, la medicina tradizionale cinese ed il cambiamento del loro habitat (vd suggeriti). La difficoltà di recupero della popolazione è dovuta ad un ciclo vitale molto lento: si riproducono mediamente ogni tre anni ed hanno una lunga gestazione, fino a tredici mesi. Mante e mobule si nutrono di zooplancton e krill. Animali pacifici ed aggraziati, non costituiscono nessun pericolo per l?uomo. Semmai uno spunto per i subacquei a visitare le acque dove nuotano.