Il piranha si pesca anche nel Po

Non è passato molto tempo dal giorno in cui, in Ticino, ci si è trovati confrontati con un lucioperca feroce e con un lucioperca... da record (vd suggeriti). Ma... immaginate la faccia che deve aver fatto il pescatore che, nei giorni scorsi, si è trovato agganciato all'amo un esemplare di piranha di grosse dimensioni! Lui, infatti, non stava pescando in Argentina o Brasile, ma lungo il Po, in una zona tra Torricella di Sissa e Torricella del Pizzo, nel Parmense.
A darne notizia, domenica 23, la «Gazzetta di Parma», che spiega come l'esemplare sia stato preso da un esperto pescatore di Guastalla (Reggio Emilia). L'uomo si è anche rivolto per una consulenza all'Acquario del Po di Motta Baluffi (Cremona) dove, dopo un esame accurato, si è accertato che il pesce sarebbe proprio un piranha, della varietà Pygocentrus Nattereri, conosciuto come Piranha rosso. Si tratta di un pesce d'acqua dolce che può raggiungere i 30 cm, diffuso in Sudamerica nei bacini del Rio delle Amazzoni e nei fiumi del Paraguay. Predatore vorace, si nutre di insetti, vermi, crostacei, pesci, mammiferi e uccelli.
Come l'esemplare pescato sia finito nel Po resta un mistero. Secondo l'ipotesi avanzata dalla «Gazzetta di Parma», il pesce potrebbe provenire da un acquario esotico casalingo appartenente a qualche privato che, a un certo punto, ha preferito disfarsi del pesce feroce e lo ha gettato nel fiume.