Il polpo Paul reso... immortale

Indovinò ben otto risultati su otto e ottenne così una fama planetaria: parliamo del polpo Paul, l'oracolo dei Mondiali di calcio del Sudafrica, morto ad ottobre nell?acquario Sealife di Oberhausen, la cittadina tedesca resa famosa proprio grazie ai pronostici del cefalopode.

Proprio l'Acquario che ospitò Paul gli ha ora dedicato un "angolo", una specie di mausoleo, con tanto di statua, così da ancorare la memoria delle sue gesta nel presente di tutti i visitatori. Alta circa due metri la statua è costituita di due elementi: una riproduzione, piuttosto inquietante, del polpo Paul e un pallone di football con le bandierine di tutte le nazioni partecipanti. Sul pallone si allungano i tentacoli del polpo che, simbolicamente, l'abbracciano. Inaugurato oggi alla presenza di numerosi giornalisti e fotografi, «l?angolo di Paul» - dove è stata esposta anche l?urna con le ceneri del cefalopode - è ora aperta al pubblico.

Poco lontano Paul II, il polpo che ha sostituito il celebre predecessore (vd suggeriti), ha osservato la cerimonia incredulo e preoccupato al contempo: saprà, un giorno, meritarsi un simile trattamento?