Il Regno Unito invaso dai cervi

Sono un milione e mezzo e stanno mettendo a rischio l'equilibrio dell'ecosistema
Red. Online
09.03.2013 10:39

Un tempo, in Gran Bretagna come altrove, c'erano i lupi. Adesso i lupi sono stati sterminati (ne restano pochissimi esemplari) e, a beneficiarne - in termini di crescita della specie - sono stati gli ungulati. I cervi in particolare. Ne hanno approfittato al punto che adesso sono un milione e mezzo e, secondo uno studio dell'autorevole University of East Anglia pubblicato sul ?Journal of Wildlife Management? (vd link) per evitare una vera e propria catastrofe ambientale bisogna sopprimere la metà della popolazione. In altri termini bisogna uccidere 750'000 cervi.

Lo studio chiede infatti esplicitamente che si passi ad una regolamentazione più specifica per poter procedere con l?abbattimento e la macellazione del cinquanta per cento dei cervi. «Sappiamo che i cervi stanno attentando alla salute della vegetazione e della fauna dei nostri boschi, alcuni tra i più antichi del regno» ha spiegato Paul Dolman, autore della ricerca. «I cervi, inoltre, sono i principali responsabili della riduzione degli uccelli selvatici, in particolare di specie come usignoli e capinere. È un?emergenza che va affrontata necessariamente attraverso la promozione di una strategia di abbattimento che sia quanto più umana possibile».

Le autorità britanniche stanno studiando il caso e presto potrebbero ordinare la soppressione su vasta scala. La protezione animali del Regno Unito (Rspca) si è detta consapevole del rischio all'ecosistema rappresentato dai cervi e ha chiesto che almeno vengano eliminati con la minore sofferenza possibile e con metodo scientifico.

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