In Ticino c'è una cavalletta gigante

MAGADINO - Conseguenze dei cambiamenti climatici: alcune specie di locuste originarie dal bacino del Mediterraneo - di dimensioni impressionanti - si stanno diffondendo sino in Ticino, dove il biologo pensionato del WSL Peter Duelli ha notato sempre più spesso la presenza della locusta egiziana. Contrariamente alle specie affini, quest'ultima compare solo singolarmente e non in sciami. Duelli non si aspetta quindi grandi danni alle colture agricole. Negli scorsi inverni alcuni abitanti dei versanti esposti a sud lungo il piano di Magadino avranno sicuramente notato la presenza di cavallette giganti che nei giorni freddi giacevano immobili sui muri di casa o sulle siepi sempreverdi. Non appena venivano investite dai raggi del sole, volavano via al minimo disturbo sembrando dei piccoli uccelli. La locusta egiziana è una delle cavallette più grandi presenti in Europa. Come rivela il suo nome scientifico: l'Anacridium aegyptium è un insetto originario dell'Africa settentrionale che in seguito al riscaldamento climatico si sta diffondendo sempre più a nord. Oltre alle impressionanti dimensioni, che possono arrivare sino a 7 cm, uno dei suo elementi distintivi sono gli occhi a linee verticali bianche e nere.In Ticino esistono altre due specie di cavallette più piccole che, come la locusta egiziana, sopravvivono l'inverno nello stadio adulto e depongono le uova nel terreno in primavera. Nella loro avanzata verso nord, queste tre specie sono diventate solo da poco autoctone anche nel Sopraceneri. Sicuramente è un'immagine insolita quella delle cavallette sul manto nevoso nelle giornate soleggiate di febbraio. La grande locusta egiziana è impressionante soprattutto quando è in volo. Immaginatevi cosa succederebbe se sciami formati da milioni di queste cavallette invadessero il Ticino. Una volta succedeva che occasionali sciami giganti di cavallette provenienti dall'Africa settentrionale raggiungessero l'Europa, dove provocavano devastazioni e carestie. Tuttavia si trattava di altre specie, soprattutto della famigerata Locusta migratoria: alcuni esemplari singoli riescono a spingersi sino in Ticino, dove possono trascorrere alcune generazioni. Gli occhi di questa specie non presentano le linee verticali. L'Anacridium aegyptium è una specie fitofaga che vive singolarmente senza formare sciami. Sinora non sono stati osservati, almeno in Europa, danni vistosi alle colture agricole.È difficile a dirsi, ma la migrazione di questa imponente cavalletta potrebbe addirittura favorire la ricomparsa in Ticino di specie di uccelli fortemente minacciate di estinzione, come l'upupa, l'averla o la civetta, che tra le loro prede prediligono insetti di grandi dimensioni.