La cimice puzzola invade gli States

Spesi, finora, dieci milioni di dollari per sterminarla
Red. Online
04.04.2011 18:19

Il suo nome scientifico è Halyomorpha Halys, ma oltre oceano, dove ha assunto il ruolo di una nuova pestilenza, la chiamano «stink- bugs». Di cosa stiamo parlando? Di una cimice verde-marrone originaria dell'Asia che negli ultimi anni, complice l'aumento degli spostamenti tra un luogo e l'altro del pianeta, si è diffusa rapidamente anche negli Stati Uniti dove sono ben 33 gli Stati che ha già invaso e dove sono oltre 10 i milioni di dollari che il Dipartimento dell'agricoltura ha investito per sterminarla.

E non si pensi che la «stink- bugs» - o cimice orientale o cimice-puzzola - sia un problema che interessa solo gli Stati Uniti. Il rapporto fitosanitario del 2011 (vd pdf) non nascondeva una certa preoccupazione dopo la scoperta, in un frutteto a pochi chilometri da Zurigo, di una decina di queste cimici. Di loro non si è più saputo nulla, ma pensare che possano non tornare è pura illusione. Basti pensare che queste cimici sono resistenti ai pesticidi e possono deporre fino a 30 uova alla volta. La scorsa estate una infestazione molto vasta ha colpito gli Stati della costa atlantica USA e nelle case sono state trovate migliaia di cimici di questo tipo (vd video). Secondo quanto riporta USA Today, l'infestazione in questi giorni ha raggiunto altri otto Stati, portando il totale a 33, ma l'insetto è stato avvistato anche sulla costa occidentale Usa e in particolare in California.

Lunga e larga circa 17 millimetri, la cimice-puzzola si difende emettendo un fortissimo odore repellente (da qui il soprannome) dalle ghiandole dorsali quando si sente in pericolo oppure quando viene schiacciata, (cosa però non facile, dato che vola). Come le "cimici da letto" non è velenosa e non trasmette malattie, ma può mordere l'uomo e soprattutto le piante. È quindi una minaccia per l'agricoltura perchè queste cimici possono arrivare a distruggere intere colture in poco tempo. Il loro periodo di massima attività: primavera ed estate!...