Micio, Fido e le loro stranezze

"Egregi Signori, ho un cane di razza Hovawart di 9 anni. Vi chiedo: come è possibile che improvvisamente un cane di questa razza cambi carattere? Nel senso che prima era quieto e molto tranquillo, mentre ora abbaia parecchio anche in maniera aggressiva. Grazie e cordiali saluti".
Manuela D., Orgilio
Gentile Manuela, sicuramente il carattere del cane si può modificare negli anni, spesso come conseguenza di esperienze fatte (positive o negative), sia per l'influsso di cambiamenti a livello di ambiente o di gruppo gerarchico.Vi sono però anche dei fattori fisici che possono contribuire a modificare il carattere come malattie o disfunzioni ormonali, dolori cronici (magari a livello di scheletro o di denti per esempio), patologie fastidiose (prurito, problemi digestivi), o tutta una serie di problematiche neurologiche a livello di sistema nervoso centrale. Una visita dal veterinario e eventuali approfondimenti sono consigliati prima che il cane passi dall'abbaiare in maniera aggressiva alla vera e propria aggressione magari anche verso di lei e i suoi familiari.
OVT
16 agosto - "Egregi dottori veterinari, vi scrivo per un parere, anche se credo che ormai vista l'età del mio adorato vecchietto ci sia poco da fare. Ho adottato Riky 12 anni fa in canile a Genova. Non sono stati in grado di dirmi la sua età trattandosi di un cane tolto al precedente proprietario. Era completamente adulto, la dentatura presentava già segni di tartaro all'epoca. Mi dissero che aveva un anno, un anno e mezzo, ma forse anche uno o due anni in piu'. Sicuramente si tratta di un cane di almeno 13 anni. Gode di ottima salute, non ha mai avuto malattie importanti, i recenti controlli hanno evidenziato buona funzionalità di reni, cuore e tutto il resto. Grazie a un'integrazione con glucosamina e condroitina abbiamo risolto un problema di artrosi abbastanza serio. Riky però ha sempre avuto problemi caratteriali: all'inizio molto accentuati, con il tempo e il nostro amore la situazione si è molto normalizzata a parte l'attaccamento morboso nei miei confronti. A suo tempo era stata interpellata anche una comportamentalista. Non abbiamo avuto molto successo, anche perchè Riky non è molto propenso ad interagire e collaborare con estranei (non parliamo dei veterinari .... una vera tragedia). Riky manifesta il suo attaccamento morboso verso di me in vari modi: - quando sono sul divano a riposare nessuno mi può disturbare (allontana anche mia figlia se si avvicina); - non gradisce la presenza di "estranei", tollera che stiano in giardino, ma come provano ad entrare si mette di fronte alla persona in questione tenendo d'occhio che non si muova, una volta entrati in casa li tiene d'occhio che non girino per casa e non tocchino le "mie cose" senza il mio permesso. Se io offro qualcosa agli ospiti non c'è problema: posso dar loro anche il divano di casa, ma se l'ospite prende qualcosa da sè sono guai (una volta è bastato che una mia amica prendesse da sè un mandarino e si è subito infuriato. Questo atteggiamento si accentua quando sono in visita da mia madre. Riky non è assolutamente un cane mordace, ma fa capire chiaramente che non gradisce la cosa. Un altro problema di Riky sono le crisi di abbandono. Premetto che non lo lascio mai solo, andiamo sempre in vacanza insieme. Il problema si presenta quando mi devo assentare per qualche giorno per seguire dei corsi. Se l'assenza è breve si limita a distruggere completamente la cuccia, se si prolunga per più di un paio di giorni si morde le zampe anteriori (una volta solo la coscia) fino a farle andare a sangue. Premetto che è costantemente controllato da un ottimo veterinario, che ha escluso problematiche legate a patologie cliniche. Risente solo della mia assenza. Prima che venga buio devo essere a casa altrimenti cerca in tutti i modi di uscire in giardino e accucciarsi dove vede la strada . Per fortuna succede raramente che mi debba assentare senza di lui. Conviviamo tranquillamente con questi problemini caratteriali, ormai sappiamo come comportarci in tutte le situazioni. L'unica mia paura è dovermi eventualmente assentare d'urgenza senza poterlo portare con me. Mia figlia presto andrà a vivere in un'altra città e Riky non sta con nessuno. Da non prendere nemmeno in considerazione di metterlo in pensione, anche per un breve periodo si mangerebbe fino all'osso. È un cagnone adorabile e tanto amato. Forse troppo?".
Daniela P., Genova
Gentile Daniela, direi che tra lei e Riky si é instaurato un rapporto veramente particolare e ho grossi dubbi che il tutto possa cambiare dopo tutti questi anni. Visto che Riky dovrebbe avere almeno 13 anni e immagino le abbia dato tanto, immagino che non sarà un peso per lei effettuare qualche sacrificio o qualche rinuncia per evitare che il suo cane soffra per la sua assenza. Il veterinario comportamentalista le saprà sicuramente consigliare dei medicamenti che aiutano a ridurre l'ansia di Riky se con gli anni dovesse peggiorare o se ci saranno delle situazioni in cui non sarà possibile stargli vicino.