Pelosetti e malattie (archivio 3)

"Buon giorno. Abbiamo un cane di 11 anni, meticcio pastore bergamasco. Due anni fa abbiamo fatto esportare un "tumore" (?, non è stata eseguita biopsia), a livello della zampa dx. laterale: una massa di circa 3 cm. Dopo due anni tale massa si è riformata e sta crescendo sempre più. Ora si presenta sopra l'articolazione sempre della zampa dx. Per intanto non presenta difficoltà nella deambulazione, solo a momenti pare gli dia fastiio! Domanda, dobbiamo ancora sottoporlo ad intervento? Grazie!"
Tamara O., Aranno
Se la massa tende a ricrescere si tratta evidentemente di un tumore anche se é impossibile dire senza istologia se si tratta di un tumore benigno o maligno. La resezione chirurgica della massa é sicuramente la migliore terapia in questo caso visto che potrebbe risolvere definitivamente il problema. Importante é non attendere troppo visto che spesso sulle zampe vi sono poi dei problemi chirurgici se la massa diventa troppo grande (manca la pelle per poi richiudere la ferita) e ,soprattutto se si tratta di un tumore maligno, evitare che possano crearsi delle metastasi in altre parti del corpo.
OVT
12 aprile - "Buon giorno. Il gatto di una mia amica è stato oporato per dei calcoli e ora su prescrizione del veterinario ha un'alimentazione seguita dal veterinario. Il problema è che la dieta è un po' più leggera di quella di prima e ora il gatto si sveglia e miagola per la pappa alle 6.00 del mattino. La mia amica è disperata!!! Avete qualche consiglio? Grazie".
Paola M., Vezia
Gentile Paola, la dieta é essenziale per sciogliere i cristalli che magari si trovano ancora nelle urine e per evitare il riformarsi dei calcoli. Se il gatto non aumenta di peso si potrebbe provare ad aumentare il quantitativo di cibo prescritto o eventualmente cambiare marca di cibo dietetico in modo da trovare la maniera di saziare il gatto e permettere alla padrona di dormire la notte. Assolutamente da evitare é integrare l'alimentazione con altri cibi perché si annullerebbe l'efficacia della dieta e si rischierebbe di trovarsi al punto di partenza.
OVT
29 marzo - "Buon giorno. Il mio gatto - Billy - negli scorsi giorni aveva un bozzolo sulla schiena e ho pensato ad una puntura di insetto... Toccandolo non faceva una piega però, dopo qualche giorno, il bozzolo è scoppiato ed è uscito un liquido. Poi piano piano è sparito... Cosa poteva essere? Grazie per una risposta".
Valentina M., Bironico
Gentile Valentina, si tratta, con ogni probabilità, di un ascesso che é scoppiato o di una ciste cutanea che conteneva del siero. Gli ascessi sono molto frequenti nei gatti che escono e sono quasi sempre una conseguenza di morsi. Si situano spesso nella parte finale della schiena e alla base della coda. Le cisti, invece, nei gatti sono molto meno frequenti.
OVT
25 marzo - "Buongiorno. Da qualche tempo ho notato un rigonfiamento sul mento della mia gattina Milce di due anni e mezzo. Ho già provveduto a portarla dal veterinario che, effettuando la visita generale, ha scoperto il c.d. granuloma eosinofilico al di sotto della lingua e sulle zampine posteriori. Nel contempo, per scoprire la natura del rigonfiamento al mento, è stato fatto un esame citologico: dal campione prelevato è risultata una forte infiammazione e la presenza di alcune cellule reattive. Le è stato subito somministrato del cortisone, terapia durata per circa 7 giorni, e ora sta assumendo un antibiotico (amoxicillina). Il gonfiore è notevolmente calato. Dopo la terapia antibiotica verrà fatto un altro esame citologico per verificare se le cellule reattive sono effettivamente scomparse. In caso negativo, verrà fatto un esame istologico. Al di là della preoccupazione su cosa potrebbero rappresentare queste cellule reattive, mi spiace dare così tanti farmaci alla mia gattina. Quindi ho qualche domanda. - esistono farmaci omeopatici o cure naturali in grado aiutare la mia gattina nel fronteggiare il granuloma eosinofilico? - può darsi che il granuloma eosinofilico sia collegato al gonfiore che è comparso sul mento? - può darsi che il gonfiore sul mento possa essere una massa tumorale? Ringrazio per l'attenzione e mando un caro saluto".
Francesca F., Melano
Gentile Francesca, sicuramente la massa a livello del mento può essere collegata al complesso del granuloma eosinofilo. Anche il fatto che Milce sta rispondendo bene alla terapia e vista la sua giovane età dovrebbe escludere con sicurezza che si tratta di una massa tumorale. Il problema del granuloma eosinofilo é la sua cronicità e i rischi di recidiva, per cui spesso i gatti colpiti dalla malattia devono convivere con dei sintomi più o meno gravi o con recidive più o meno frequenti che necessitano delle cure farmacologiche. In casi simili la terapia con medicamenti naturali é sicuramente da valutare in modo da non dovere dare cortisone e antibiotici troppo spesso. Vi sono farmaci naturali che stimolano e rinforzano il sistema immunitario e altri che hanno effetti antiinfiammatori e possono essere somministrati regolarmente senza rischio di effetti collaterali.
OVT
29 gennaio - "Salve, ho un gatto di 12 anni, non svezzato. Soffre di linfonodi reattivi. Abbiamo provato a cambiare l'alimentazione. È dimagrito da 7 kg a 2.8 kg. Inizia a perdere il grasso. Mangia e beve bene. All'inizio della malattia vomitava e aveva diarrea. Adesso ha solo ogni tanto un po' di diarrea. Mi chiedo se non ci sia una cura per salvarlo. Vi ringrazio per la risposta".
Eliane M., Lugano
Gentile Eliane, per potere trovare una cura e sapere se é possibile guarirlo - o almeno tenere sotto controllo la malattia - é importante avere una diagnosi chiara visto che il termine "linfonodi reattivi" significa unicamente un aumento di dimensione dei linfonodi, ma senza specificarne la causa.Le cause possibili sono moltissime e necessitano degli approfondimenti come esami del sangue o prelievi dal linfonodo. Solo avendo una diagnosi precisa può avere delle speranze di guarire il suo gatto.