Pelosetti e malattie (archivio 5)

Domande e risposte da metà giugno a metà agosto 2010
Red. Online
12.08.2010 18:19

"Buona sera. Vi scrivo per sottoporvi il mio problema. Il mio pastore tedesco femmina - Cheyenne - di dieci anni a settembre, è già stata operata di tumore alle mammelle, ma come sospettavo il tumore era maligno e, dopo solo 3 mesi, si è riformato. Non vorrei più sottoporre il cane allo stress dell'operazione perchè mi sono accorto che ha sofferto tanto. Comunque anche dal laboratorio ho avuto conferma che il tumore è pieno di metastasi. A questo punto mi chiedevo se fosse possibile somministrare al cane degli antidolorifici perchè ogni tanto zoppica vistosamente e mi sono accorto che appena gli tocco la spalla e la zampa posteriore si lamenta. Ho sentito dire che sarebbe possibile somministrare degli antidolorifici che di solito prendiamo noi persone come per esempio Dafalgan, Melphadolor, ecc. Il problema sta nel dosaggio. Il cane pesa circa 40 chili, mangia regolarmente e le feci sono normali. Vi ringrazio per la disponibilità. Buona serata".

Steven C., Moleno

Anche negli animali esistono molte patologie che causano dolori e quindi esistono sul mercato veterinario numerosi medicamenti contro i dolori. Molti di questi medicamenti sono concepiti per essere utilizzati anche a lungo termine per patologie croniche tipo artosi o dolori scheletrici di vario tipo. Ogni animale reagisce differentemente e quindi non esiste un medicamento standard ma vanno effettuati dei tentativi per trovare il rimedio adatto. Inizialmente si può provare con medicamenti naturali (tipo artiglio del diavolo) o con antidolorifici senza cortisone (ne esistono con diverse sostanze attive e specifici ad uso veterinario anche per lunga durata), in caso di dolori molto forti esistono ottimi medicamenti con cortisone che possono essere anche utilizzati a lungo termine ma con dovuti accorgimenti. I medicamenti umani sarebbero da evitare soprattutto per problemi cronici e quindi per trattamenti a lunga durata visto i potenziali effetti collaterali soprattutto a livello di stomaco.

OVT

7 luglio - "Buon giorno. Ho un gatto di 14 anni - Grigetto - che si è ammalato di diabete quando ne aveva 11. È stato trattato per 2 anni con Caninsulin (2 unità al mattino e 4 la sera) finchè i valori sono tornati normali ed il 26 novembre scorso abbiamo interrotto la terapia. Il gatto segue sempre un'alimentazione ad hoc per diabetici: umido DM di purina e croccantini Diabetic di Royal Canin. Ho notato che da un po' di tempo beve molto e fa la pipì spesso. Abbiamo fatto lo stick del diabete che però è risultato entro valori più che normali (123). Può essere l'alimentazione specifica per diabetici che induce a bere e a far pipì spesso? E tale alimentazione ha delle controindicazioni per la salute dei reni? Ringraziando per l'attenzione invio cordialissimi saluti".

Maria Gabriella S., Monte Argentario

Gentile Maria Gabriella, se l'esame delle urine non ha mostrato tracce di glucosio é molto probabile che il diabete sia in effetti guarito spontaneamente (succede abbastanza spesso nei gatti) e quindi la causa dell'aumento della sete del vostro gatto é da ricercare altrove. Sicuramente il cibo, a dipendenza della sua composizione e del contenuto di sali, può influire notevolmente, ma, vista l'età del gatto, é sicuramente sensato escludere altre cause metaboliche  (quali insufficienza renale o problemi epatici) e ormonali (tipo ipertiroidismo). Una visita veterinaria e un prelievo di sangue é indicato per valutare correttamente lo stato di salute del vostro gatto.

OVT

26 giugno - "Buongiorno, avrei bisogno di un parere. Ho un cagnolone di 13 anni meticcio di taglia grossa. Ieri sera ha avuto come uno svenimento nel quale abbiamo notato un cedimento delle zampe. Si è verificato lo stesso problema anche questa mattina. Potrebbe essere una cosa grave? Una cosa positiva è che mangia, beve e scende a fare le passeggiate (anche se brevi) senza problemi. La ringrazio in anticipo".

Valentina T., Lainate (Mi)

Il sintomo da lei descritto si chiama sincope ed é una specie di mancamento, svenimento o perdita di coscienza che di regola é di breve durata e avviene di solito quando il cane é sotto sforzo, ma succede anche a riposo. Le cause sono da ricercare in problemi a livello cardiocircolatorio o più raramente a livello metabolico (ad esempio ipoglicemia) o ormonale (ad esempio ipotireosi). La visita veterinaria é d'obbligo per stabilire la causa e decidere la terapia adeguata.

OVT

18 giugno - "Buon giorno. Alla mia gatta di 16 anni è stato diagnosticato il diabete con valori borderline. Purtroppo non ama la dieta W/D della Hill's dato che detesta il patè. Mi hanno detto che le bustine della Royal Canin Feline Obesity sono indicate per il diabete. Vorrei avere da voi una conferma se possibile prima di nutrirla con questo cibo. Grazie".

Daniela C., Roma

La dieta da lei indicata va bene, ma é importante accertarsi che i valori del glucosio nel sangue non peggiorino con il tempo. Il gatto é un animale che sopporta bene, senza grossi effetti collaterali, il diabete (al contrario dei cani e degli umani) ma dei valori elevati di glucosio nel sangue a lungo termine possono portare anche nel gatto a dei gravi scompensi metabolici.Nel caso in cui i valori aumentano o il gatto sviluppa dei sintomi sospetti (aumento drammatico della sete, grave dimagrimento, apatia, calo di appetito) é assolutamente necessario iniziare con una terapia a base di iniezioni di insulina.

OVT

15 giugno - "Buon giorno. Ho trovato il Vs. sito e mi rivolgo a Voi per avere un aiuto. Ho un pastore bergamasco, Athos, di dodici anni e questa mattina il veterinario gli ha diagnosticato un tumore al setto nasale. Per ora è localizzato nella parte destra, ma si presume che si estenderà fino a deformare completamente il muso. Non è sofferente e per ora mangia volentieri. Unico segnale: dieci giorni fa il sangue dal naso e la respirazione molto rumorosa. Mi consigliano il Levoxacin anche per tempi lunghi (per evitare un eventuale complicanza batterica a causa del muco che si accumula) e un anti-infiammatorio tipo Nimesulide per contenere l'infiammazione. Sconsigliata radio-terapia (dicono che va sedato ogni volta e l'età non lo consente) e intervento chirurgico inutile in quanto si riformerebbe. Insomma non mi hanno dato molte speranze fatto salvo la lentezza dello sviluppo a causa dell'età. Non intendo rassegnarmi ed aspettare che muoia. Avete qualche consiglio da darmi? C'è qualcosa che posso fare? Vi ringrazio anticipatamente se vorrete rispondermi".

Ornella C., Varese

Gentile Ornella, i tumori a livello di setto nasale sono spesso maligni e quindi la prognosi é poco favorevole. La terapia prescritta dal suo veterinario va benissimo per prevenire complicazioni ed evitare che il cane abbia dolori. Da come descrive lo stato di salute del cane direi che al momento la sua qualità di vita sia ancora ottimale.Se desidera valutare altre possibilità non le resta che rivolgersi a un veterinario o a una clinica specializzati in oncologia. Sicuramente verrebbe effettuata una biopsia per determinare la natura del tumore e una TAC o una risonanza magnetica per valutarne l'estensione. A quel punto andrà deciso (sempre nell'interesse del cane) se ha un senso effettuare interventi chirurgici, radioterapia o chemioterapia.