Consigli

Il potere terapeutico del caldo e del freddo

L’aumentare o il diminuire della temperatura può avere effetti preziosi sullo stato di benessere dell’organismo
L’aumentare o il diminuire della temperatura può avere effetti preziosi sullo stato di benessere dell’organismo
Red. Online
16.03.2021 15:30

Il caldo e il freddo possono donare al nostro organismo una condizione di benessere, a seconda del momento, del contesto e della zona da trattare. Più nello specifico, per contrastare la sensazione di dolore è importante mettere bene a fuoco le cause del fastidio stesso: soltanto un’analisi accurata del problema permette infatti di individuare la soluzione più adatta per risolvere disturbi e tensioni più o meno ostinati. In linea generale il freddo si rivela efficace nel momento in cui il dolore deriva da un’infezione, da un edema (ossia il gonfiore causato dall’accumulo di ingenti quantità di liquido) o da un gonfiore da distorsione; al contrario il caldo può avere un effetto benefico nel caso in cui sia necessario trovare sollievo dai crampi causati dal ciclo mestruale o da contratture.

Dolori muscolari, strappi o stiramenti richiedono un trattamento con il freddo, come ad esempio l’applicazione di una borsa del ghiaccio sulla zona dolorante. I benefici sono notevoli: l’infiammazione locale si attenua e la tensione dei muscoli dorsali si riduce in maniera importante. La crioterapia viene in soccorso in particolare a chi soffre di infiammazioni e traumi a tendini e articolazioni, in primis alle ginocchia, al tendine di Achille e al cosiddetto «gomito del tennista».

Risulta necessario optare per altri rimedi nel caso in cui un mal di schiena ostinato sia una conseguenza di un’alterazione della colonna vertebrale, una variazione che può interessare una sola vertebra o l’intera colonna. In questi casi l’ideale è optare per l’azione del caldo: ottimi, in questo senso, i bagni termali in acque calde e l’applicazione di termofori, ossia apparecchi elettrici che emettono calore. L’aumento della temperatura si rivela efficace anche nel caso in cui il dolore alla schiena derivi da un’irritazione. La sensazione di sentirsi «bloccati» si attenua e il fastidio risulta meno intenso. Per raggiungere questi risultati un impacco caldo dovrebbe essere applicato nella zona di massimo dolore, mantenendo la posizione per almeno 30 minuti. Oltre alla schiena, ad essere oggetto di problemi muscolo-tensivi sono soprattutto il collo, le spalle e i polpacci, spesso oggetto di tensioni causate da stress, posture scorrette, sforzo intenso o colpi d’aria.

I benefici che derivano dall’azione del caldo o del freddo sono stati messi in luce anche in ambito chirurgico: in questo caso si parla quindi di criochirurgia o di termoablazione, se l’intervento si basa sull’impiego di temperature estremamente basse o, al contrario, elevate.