Biasca Climb +2000, una vera corsa in montagna
Si è chiusa sabato scorso la Biasca Climb +2000, gara numero quattro della Ticino Mountain Running Cup. La partenza è avvenuta alle otto in punto presso il centro sportivo del Vallone con una meteo molto favorevole. Grazie all’impegno del Patriziato di Biasca e dell’ente turistico, che hanno preparato al meglio i sentieri, tutti quanti hanno approfittato del meraviglioso comprensorio della Valle di Santa Petronilla e della Val Pontirone.
La salita ha toccato nella prima parte diverse località come In Pianézz, Monte del Trèdas, In C’anvásgia, A Metüsc, In Pieisgèra e l’Alpe di Compiett. Proprio in quest’ultimo luogo, in collaborazione con la Fondazione Valle di Santa Petronilla e Val Pontirone, è stata organizzata una bellissima festa per l’inaugurazione dell’omonimo rifugio ma anche per commemorare la prematura dipartita in un incidente di elicottero di Gabriele Mossi, instancabile promotore di numerosi interventi di ristrutturazione sul territorio. Oltre trecento persone hanno passato la giornata in allegria, allietati dalle note di una fisarmonica, di una cucina nostrana e di uno splendido sole. L’accoglienza dei festanti ha rinvigorito i corridori che hanno poi affrontato la seconda parte, più alpina e ripida passando da Pontima, Sprügh, Alpe di Lago per raggiungere il traguardo posto sulla Forcarella omonima a 2256 metri di quota.
Nella categoria maschile ha vinto Roberto Delorenzi (SUI) in 1 ora e 25 minuti (nuovo record), seguito dagli ottimi Andrea Cairoli (SUI) e Luca Albini (ITA). Nelle donne ha invece trionfato Manuela Falconi (SUI) in 1 ora e 52 minuti, la quale ha inflitto un distacco di oltre tredici minuti alla seconda classificata Lisa Boschetti (SUI), seguita da Leda Leonardi Orso (SUI). La premiazione è stata fatta presso l’Alpe di Compiett dando poi spazio alla spensieratezza e al divertimento. Per il 2023 le iscrizioni apriranno a breve e sarà possibile trovare le informazioni sul sito www.ticinocup.ch. Gara cinque del campionato è prevista il 24 luglio a Faido, con la bellissima salita verso il Lago di Carì. Informazioni su www.cari.swiss.