I consigli

Addio agli acari con la pulizia giusta

Per evitare l’insorgere di fastidiose allergie occorre arieggiare bene l’ambiente di casa, pulire con cura le superfici ed eliminare i tappeti
Red. Online
20.01.2020 22:01

Sono grandi fino a 400 micrometri (unità di misura che corrisponde a un milionesimo di millimetro); abitano in tappeti, materassi, cuscini e peluche; possono essere causa di irritazioni e allergie. Sono gli acari della polvere, minuscoli animaletti (tecnicamente sono degli «aracnidi», la stessa classe dei ragni) che condividono il loro habitat con gli essere umani. La loro presenza è influenzata dai fattori ambientali, come umidità (si diffondono facilmente se questa è compresa tra il 60 e l’80 per cento), temperatura (ottimale quella tra i 18 e i 24 gradi) e disponibilità di cibo.

Invisibili ad occhio nudo, possono provocare disturbi alle vie respiratorie, soprattutto durante la stagione invernale: l’allergia agli acari può manifestarsi con rinite e asma, oltre che con irritazioni agli occhi e lacrimazione. In presenza di questi sintomi, possono essere richiesti esami del sangue, opportuni test allergologici, come il prick test, o test molecolari. Una diagnosi corretta è infatti fondamentale per individuare la cura migliore e più efficace caso per caso. Diffusi, a questo proposito, gli antistaminici. Lo specialista consiglierà poi i farmaci adatti per liberare il naso e contrastare i sintomi dell’asma.

Un’altra strategia è ridurre l’esposizione a questi microrganismi, intervenendo nell’ambiente domestico. Tra i luoghi preferiti dagli acari c’è la biancheria di casa: per evitare il contatto, si può optare per copricuscini e coprimaterassi. Si consiglia poi di eliminare gli elementi non necessari per la vita di tutti i giorni, ma che fanno da «nido» agli animaletti, come tappeti, tende, giocattoli, libri e giornali. Per quanto riguarda invece poltrone e divani, possono essere ricoperti con materiali impermeabili, facilmente lavabili.

Va prestata molta attenzione alla pulizia della casa: si suggerisce di passare quotidianamente le superfici con un panno elettrostatico, più efficace nella rimozione degli acari rispetto agli stracci normali. Questi ultimi, se utilizzati, vanno comunque lavati e messi a posto subito dopo il loro uso. Occorre valutare anche la struttura dei mobili: alcuni complementi sono meno soggetti all’accumulo di polvere e possono essere puliti più facilmente.

Si deve considerare anche l’ambiente nel suo complesso: le stanze vanno arieggiate di frequente, pure in inverno. La temperatura deve restare sotto i 20 gradi centigradi, mentre l’umidità non deve superare il 50 per cento. Infine, per evitare l’insorgere di allergie, meglio non tenere animali in casa, in modo particolare cani e gatti.