Come realizzare un orto sul balcone

La soddisfazione di vedere la terra produrre frutto, il piacere di gustare prodotti a chilometro zero, la gioia di passare qualche ora immersi nella natura: pensare che queste sensazioni appartengano solo ai contadini o a chi ha la fortuna di possedere un terreno in campagna è un errore. La passione per l’orto si può coltivare – è proprio il caso di dirlo – anche in casa propria, realizzando piccoli angoli green in terrazze e balconi. Si tratta di una soluzione alla portata di tutti che, oltre a regalare piacevoli emozioni, contribuisce a dare un tocco di stile alle aree esterne della propria abitazione: basta seguire qualche piccolo accorgimento per trasformarsi in coltivatori provetti e mostrare con orgoglio la frutta e la verdura agli ospiti.
Il primo mito da sfatare sugli orti sul balcone riguarda la difficoltà: vanno di certo usate alcune accortezze, ma coltivare frutta e verdura in terrazza è una missione possibile. Bisogna valutare innanzitutto l’esposizione del terreno al sole: trovare l’angolo più adatto a ospitare le colture è fondamentale per ottenere un buon raccolto. Trovata la posizione giusta, gli ortaggi avranno l’opportunità di crescere rigogliosi e sfrutteranno tutti i vantaggi legati alla location «casalinga»: saranno più protetti rispetto agli orti tradizionali, il terriccio nei vasi si scalderà più facilmente e i frutti arriveranno in fretta.
Le varietà di frutta e verdura che possono essere coltivati sul balcone sono davvero numerosi, ma è bene rivolgersi agli esperti del settore prima di fare acquisti avventati, valutando le condizioni climatiche e l’esposizione dei vasi. Tra le soluzioni più interessanti e gettonate ci sono fagioli, fragole, fagiolini, carote, piselli e radicchio. Chi preferisce varietà facili e in grado di garantire un raccolto dopo appena quaranta giorni può optare per pomodori e insalata.
Per quanto riguarda l’organizzazione degli spazi, il modo più pratico e funzionale per realizzare un orto sul balcone è usare ampi vasi da dividere in scompartimenti rettangolari. Non si tratta solo di colture, ma anche di estetica: un angolo green armonioso e ordinato contribuisce ad arredare la terrazza donandogli un fascino bucolico. Occhio però alle distanze: ogni pianta necessita di uno spazio vitale per potersi sviluppare al meglio. Chi invece avesse problemi di spazio e ha a disposizione balconi stretti e lunghi, può scegliere di realizzare un orto verticale. In commercio si trovano diverse strutture pensate per dar vita a suggestivi modelli rampicanti.