Così si arreda la cucina seguendo il Feng Shui

Secondo la filosofia del Feng Shui sarebbe possibile organizzare gli spazi interni di una casa in modo da favorire lo svilupparsi di energie positive in grado di regalare calma e serenità. Se questo è valido per tutte le stanze di un’abitazione, diventa ancora più importante per la cucina, che di questa è spesso il cuore pulsante.
Non bisogna per forza essere seguaci delle filosofie orientali per mettere in pratica alcuni dei suggerimenti legati a questa disciplina, anche perché quelli base del Feng Shui – sintetizzabili in spazi illuminati, puliti, ordinati e in una corretta disposizione di ogni oggetto – sono largamente condivisibili e capaci di predisporre a un atteggiamento mentale più positivo quando si vive la casa.
Ecco allora che seguendo l’ispirazione che dice «ogni cosa al suo posto», in modo da avere tutto sotto controllo e a portata di mano, fornelli e forno (rappresentativi dell’elemento fuoco) non dovrebbero mai essere sistemati vicini a frigorifero e lavastoviglie (elementi riconducibili all’acqua) e il lavandino dovrebbe trovarsi davanti a una finestra, per rendere le pulizie più piacevoli. Quanto agli strumenti da cucina, quelli più pesanti e ingombranti andrebbero sempre chiusi in un mobile o in una dispensa, per evitare incidenti.
Discorso a parte lo meritano i colori, soprattutto se le dimensioni della cucina sono ridotte: alcune tonalità riflettono infatti la luce e danno la sensazione di muoversi in spazi più ampi. Largo quindi al bianco, al verde, al giallo e ai colori di terra, così come al blu, consigliato, quest’ultimo, anche per i mobili. Per quanto riguarda la luce, va invece sfruttata al massimo quella naturale, da integrare con due o tre punti di illuminazione artificiale in posizione strategica. Meglio evitare le lampadine a fluorescenza.
Per costruire un’atmosfera di benessere si dovrebbe trovare spazio per le piante da interno e – perché no – per quelle aromatiche, da sistemare in appositi vasetti sui ripiani della cucina. Consigliato anche un centrotavola, riempito di frutta di stagione. Altra «regola» è poi quella dell’ordine e della pulizia, che dovrebbe riguardare i fornelli e i piani di lavoro, certamente, ma anche l’interno di cassetti e mobili, così come il frigorifero. Consigliato, per quest’ultimo, l’utilizzo di contenitori trasparenti, con il cibo a vista: un aiuto in più per avere tutto sotto controllo e non lasciare andare nulla a male. Ordine, infine, fa rima anche con spazio e funzionalità: ecco perché ci si dovrebbe liberare dei piccoli elettrodomestici che non funzionano più o degli strumenti che, seppur da sempre nei cassetti, non si utilizzano mai.