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Ecco come scegliere il lavello della cucina

Per individuare il modello migliore bisogna valutare tipo di cucina, materiali, design preferito e budget disponibile.
Per individuare il modello migliore bisogna valutare tipo di cucina, materiali, design preferito e budget disponibile.
Red. Online
15.12.2021 18:30

In ogni cucina, il lavello è uno degli elementi più importanti, perché si presenta come un alleato funzionale nella preparazione dei cibi e poi nel risciacquo dei piatti che finiscono nella lavastoviglie. Scegliere il tipo di lavello più adatto per le proprie esigenze comporta la valutazione di diversi fattori: il modello di cucina acquistato, il budget disponibile, il design preferito e il tipo di materiale. In commercio esistono lavelli di diversi materiali, ognuno con i suoi pro e contro: acciaio inox, pietra, fragranite, ceramica e quarzo.

Il lavello in acciaio inox è molto utilizzato per via del rapporto qualità-prezzo, la lunga durata del materiale e la capacità di resistere ad alte temperature. Attenzione però all’acqua che, a causa del calcare, ne macchia la superficie, costringendo ad asciugarlo dopo ogni utilizzo. Il fascino della pietra naturale, invece, si sposa perfettamente con una cucina in stile rustico. Il lavello in pietra è un modello che viene pre-trattato con prodotti specifici per preservarlo dai graffi. La porosità di questo materiale, però, richiede una manutenzione immediata per non far depositare residui di cibo e sporco. A coordinarsi con tutti gli stili d’arredo è proprio la fragranite, un materiale composto da micro particelle, polvere di granito naturale e resine acriliche atossiche. Tra i vantaggi ci sono la facile manutenzione e la grande resistenza a graffi e usura; al contrario, non può essere sottoposto a shock termici e quindi non è possibile appoggiare pentole calde. Fattore estetico e igiene sono i punti di forza del lavello in ceramica, che si presenta semplice da pulire, non assorbe odori ed è inattaccabile dai germi; purtroppo urti violenti possono sbreccarlo. Molto apprezzato è invece il piano in quarzo, fra i più ricercati sul mercato, fabbricato con una miscela di resine e materiale inerte. Tra i vantaggi la lucentezza e le molteplici forme di design, mentre tra i difetti spiccano la necessità di una manutenzione continua con prodotti specifici e il prezzo elevato.

Prima di acquistare il lavello occorre conoscere con precisione le dimensioni del proprio piano per scegliere tra un modello a una vasca oppure uno più ampio a due vasche. Inoltre, non bisogna sottovalutare il tipo di rubinetto; ad esempio, quello a becco girevole facilita i movimenti rendendoli pratici e funzionali. Più professionale la doccetta estraibile, per poter raggiungere le zone desiderate. Attenzione anche all’altezza della bocca di erogazione, che permetterà o meno di riempire grandi recipienti con l’acqua: maggiore sarà l’altezza e più pratico sarà il lavandino.