Con la nuova Bigster Dacia alza l'asticella delle proprie ambizioni

Aix-en-Provence – Arriva in concessionaria fra pochi giorni l’ultima creatura di Dacia, l’inedito SUV della categoria C che la casa ha battezzato Bigster. Si tratta della vettura più grande mai prodotta dal marchio appartenente al Gruppo Renault: 23 centimetri più lunga rispetto alla Duster, con la quale condivide la base meccanica e buona parte della linea e degli interni.

Dopo averla provata sulle strade della Provenza, possiamo certamente affermare che con questo modello Dacia compie un gran passo avanti a livello della dotazione e del comfort proposta alla clientela. Nonostante la Bigster rimanga fedele al DNA della casa romena, che in estrema sintesi significa eliminare il superfluo per concentrarsi sul necessario, questo modello – che sarà proposta in Svizzera con tre motorizzazioni ibride a benzina e in tre allestimenti – è riccamente dotato di tutta una serie di strumenti e applicazioni che lo rendono moderno e in linea con l’evoluzione dei tempi.
Per la prima volta Dacia propone anche la climatizzazione bi-zona, il tetto panoramico apribile e i sedili elettrici, ma l’abitacolo è tutto da godere, con spazi importanti che lo rendono comodo per cinque persone, una plancia curata nella quale troneggia uno schermo grande (10,1 pollici) orientato verso il conducente. Si tratta di uno strumento con una buona risoluzione, reattivo ai comandi, semplice e di immediata lettura. Dietro al volante poi, un altro schermo inedito, un cruscotto digitale che in opzione può essere pure di 10,1 pollici (quello base è di 7”).

Il design di Bigster sottolinea in tutta evidenza la robustezza del modello e la sua capacità di affiancare i clienti nelle attività professionali e familiari, ma anche nel tempo libero. Le dimensioni generose sono esaltate da forme e volumi semplici, geometrici, tesi, che puntano all’essenziale. Gli imponenti parafanghi che proteggono le ruote, così come i fari anteriori e posteriori posizionati alle estremità del veicolo, contribuiscono a consolidare l’assetto su strada di Bigster, che comunica solidità.
Buona anche la dotazione degli aiuti alla guida, che su questo modello, nella versione hybrid 155, contemplano pure il “cruise control” adattivo. Ovviamente la Dacia Bigster non è un’auto sportiva e dunque non si può chiederle grandi prestazioni: alla guida un po’ di rollio si sente, l’assetto ci è sembrato morbido e la taratura di ammortizzatori e sospensioni molto buona e capace di assorbire le asperità della strada.

In Svizzera come detto la Dacia Bigster sarà venduta con tre motorizzazioni: mild hybrid 140 con trazione anteriore (1,2 litri e motore a 3 cilindri), mild hybrid 130 con trazione integrale (pure 1,2 litri e motore a 3 cilindri) e col nuovissimo hybrid 155 con ibridazione totale e cambio automatico, il top di gamma che ci è stato proposto in prova.
Si tratta di un motore benzina 4 cilindri da 109 CV, due motori elettrici (un motore da 50 CV e uno starter/generatore ad alta tensione), batteria da 1,4 kWh (230 V) e cambio automatico elettrificato. Quest’ultimo è dotato di 4 rapporti per il motore termico e altri 2 per il motore elettrico. Questa tecnologia combinata è resa possibile dall’assenza della frizione. La frenata rigenerativa, abbinata alla forte capacità di recupero energetico della batteria e al rendimento del cambio automatico, secondo i tecnici di Dacia permetterebbe di circolare in città fino all’80% del tempo in modalità 100% elettrica.
I vari allestimenti (expression, journey ed extreme) consentono l’accesso alla nuova Dacia Bigster da un prezzo di 27.690 franchi. Il top di gamma (hybrid 155 extreme) costa 31.690 franchi.

La scheda (Dacia Bigster hybrid 155)
Motore: 4
cilindri a benzina + 2 motori elettrici
Cilindrata: 1.793 cc
Potenza e coppia massima: 155 CV e 172 Nm
Accelerazione: 0-100 km/h in 9,7 sec.
Velocità massima: 180 km/h
Consumi: 4,8 l/100 km
Emissioni CO2: 110 g/km
Categoria di efficienza energetica: C
Prezzo base del modello: 29.490.- franchi
Mi piace
Dacia con la Bigster compie un deciso passo avanti a livello della qualità
percepita. Il viaggio con questo modello è confortevole e sicuro, le
prestazioni della vettura sono buone, lo spazio è generoso. Pratico il sistema
YouClip che offre una serie di ganci nell’abitacolo e nel baule ai quali si
possono fissare accessori a piacimento, fra cui i supporti per
il telefonino o un tablet, un portabottiglie, la torcia o un appendiabito.
Non mi
piace
Qualche fruscio di
troppo quando la velocità supera i 100 km orari e qualche impaccio nella tenuta
della strada se si affrontano curve pigiando un po’ il piede sull’acceleratore