Novità auto

Con Terramar, Cupra vuol ampliare il proprio mercato

Marchio fresco, audace, rivolto per lo più ad una clientela giovanile, Cupra con questo modello vuol conquistare una nuova fetta di clientela, senza rinnegare il suo DNA
Tarcisio Bullo
Tarcisio Bullo
10.09.2024 10:00

Barcellona - Cupra toglie i veli al nuovo SUV Terramar nel vecchio porto di Barcellona, cuore pulsante dell’America’ s Cup, durante una cerimonia sontuosa che vuol sottolineare tutte le ambizioni che la casa spagnola, nata quasi dal nulla sei anni fa proprio a Barcellona, ripone in un modello che nelle intenzioni dei suoi dirigenti dovrebbe aprire nuovi orizzonti e nuovi mercati al marchio.

“La Terramar rappresenta la prossima fase del nostro percorso di crescita. Un SUV sportivo, che trasmetterà lo spirito giovanile e audace di Cupra a un pubblico più vasto, ampliando il marchio e conquistando nuovi clienti in cerca di un design straordinario e di prestazioni superiori” ha dichiarato il Ceo di Cupra Wayne Griffith.

Progettata e sviluppata a Barcellona, la Cupra Terramar (che rende omaggio allo storico circuito di Sitges-Terramar dove il marchio è nato nel 2018) sarà prodotta nello stabilimento di Audi a Györ, in Ungheria e le consegne avverranno a partire dall’ultimo trimestre di quest’anno.

Marchio fresco, audace, rivolto per lo più ad una clientela giovanile, Cupra con Terramar non si discosta dal suo DNA e infatti il design è molto curato e rispecchia la filosofia della casa. Terramar – 452 cm di lunghezza, 158 cm di altezza e 186 cm di larghezza con un passo di 268 cm - ha un frontale dal carattere forte, col naso a squalo, la forma a V, paraurti dall’aspetto tagliente e provocatorio, proporzioni sportive, mentre anche il posteriore, con la linea delle luci continua che richiama la superficie del mare e il logo Cupra integrato e posizionato al centro, conferisce al SUV una forte presenza.

L’abitacolo abbraccia la sostenibilità, facendo ampio uso di tessuto riciclato o pelle che utilizza un processo di conciatura a base vegetale per rivestire sedili sportivi e avvolgenti dalla forma sensuale che si adatta al corpo.

La consolle centrale è asimmetrica e richiama l’onda del mare, nel virtual cockpit dietro al volante e nel sistema di infotainment che fa uso di un display da 12,9 pollici è stata implementata una “human machine interface” di nuova concezione che sfoggia un cursore a sfioramento retroilluminato.

A livello di motorizzazione, la Terramar sarà disponibile in cinque versioni e tre tecnologie: con motori TSI (a benzina), con l’ibridazione leggera (mild hybrid) e ancora con una nuova generazione e-Hybrid (ibrido ricaricabile) e con potenze che spaziano dai 150 ai 272 CV. Quest’ultima tecnologia è quella capace di tirar fuori 272 CV e assicurare un’autonomia in elettrico superiore a 100 km, con ricarica veloce fino a 50 kW.

I tecnici di Cupra assicurano che la nuova Terramar (che non abbiamo provato, va detto) propone una nuova dinamica di guida migliorata, grazie all’adozione di sospensioni sportive di serie, allo sterzo progressivo e a un nuovo controllo dinamico dell’assetto della vettura.

Chi volesse dare la caccia all’edizione speciale della Terramar prodotta all’insegna del motto “There’s no second” e dedicata alla 37.ma edizione dell’America’s Cup dovrà darsi da fare: ne sono stati prodotti globalmente soltanto 1337 esemplari.

La scheda (Terramar 1.5 eHYBRID)

Motore: 4 cilindri a benzina + motore elettrico
Cilindrata:
1.498 cc
Potenza e coppia massima:
272 CV e 250 Nm
Accelerazione:
da 0 a 100 km/h in 7,3 sec.
Velocità massima:
215 km/h
Consumi:
2,6 l/100 km
Emissioni CO2:
12 g/km
Categoria di efficienza energetica: B
Prezzo base del modello:
59.800.- franchi