Le nostre tradizioni

Capretto nero della Verzasca al forno

Ecco la ricetta di Emilio Casati, presidente della Delegazione ticinese dell’Accademia italiana della cucina
Red. Online
09.04.2020 07:00

Non potevamo mancare di tornare sul capretto, una delle delizie da portare in tavola il giorno di Pasqua.
Giunge in nostro soccorso l’amico Emilio Casati, che presiede la Delegazione dell’Accademia italiana della cucina nel nostro Cantone (ma la denominazione giusta è della Svizzera Italiana).

Per lui non c’è alternativa che tenga: il capretto deve essere autenticamente ticinese, anzi, verzaschese e di pura razza «nera di Verzasca».

Dunque, lasciamoci ingolosire e vediamo la ricetta proposta da Emilio che accompagna questa tenera carne con delle patate al forno.

Ingredienti per 4 persone
Per il capretto:
2.5 kg di capretto nero della Verzasca tagliato a pezzi
250 gr di burro Piora
3 spicchi di aglio
2.5 dl di vino bianco secco
Sale di Maldon
Pepe Valle Maggia

Per le patate:
1 kg di patate novelle piccole
Olio extra vergine
50 gr di burro Piora
Sale di Maldon
Spezie Valle Maggia

PROCEDIMENTO:
Capretto: (tempo necessario 2 ore
Disporre il capretto in una teglia da forno e cospargerla con l’olio di oliva e il vino bianco. Condire con Sale di Maldon e pepe Valle Maggia, aggiungendo i 3 spicchi di aglio e cospargere i pezzi di capretto con fiocchi di burro Piora. Disporre il capretto nel forno preriscaldato a 180 °C e, ogni 20 minuti girare i pezzi aggiungendo i fiocchi di burro, avendo cura di bagnare ogni tanto il capretto con il fondo di cottura. A metà cottura aggiungere i 2 rametti di rosmarino e ultimare la cottura. Accomodarlo su un piatto da portata e servire caldo.

Patate: (tempo necessario 45 minuti)
Le patate vengono tagliate a mezza luna, condite con olio extra vergine d’oliva, sale di Maldon e aromatizzate con le spezie Valle Maggia e cotte in un’ampia padella. Durante la cottura girarle delicatamente e aggiungere il burro di Piora a fiocchi, facendo attenzione che si sciolga e venga incorporato dalle patate.

Il piatto va accompagnato rigorosamente con un ottimo Merlot del Ticino.