I benefici dell’avocado, toccasana per il palato

Possono essere verdi oppure marroncini, hanno la buccia rugosa e una consistenza incredibilmente cremosa. Parliamo degli avocado, il frutto del nuovo millennio. Impossibile non conoscerlo o non averlo mai assaggiati; lo si trova all’interno delle famose pokè di pesce, nei sushi bar o sotto forma di crema, come nel delizioso guacamole. Secondo quanto riportato da Eurofruit, l’Unione europea è oggi il secondo mercato più grande al mondo per il consumo di avocado, subito dopo gli Usa. Un trend in continua crescita, dovuto sia alla versatilità dell’alimento, che si presta bene alla preparazione di diverse ricette, sia alle sue incredibili proprietà benefiche.
Pur essendo un frutto, l’avocado è molto energetico. Le calorie contenute al suo interno, tuttavia, sono salutari per l’organismo: si tratta di grassi buoni che, se consumati regolarmente, aiutano a ridurre i trigliceridi e il colesterolo cattivo. L’alimento è ricco di omega 3, antiossidanti, potassio, vitamina E e vitamina C. Ma anche di acido folico, sostanze che aiutano lo sviluppo di tessuti e nuove cellule, che lo rendono un ottimo alleato della gravidanza. Insomma, si tratta di un vero e proprio «superfood», le cui proprietà nutritive sono riconosciute fin dall’antichità. Gli Aztechi, in particolare, lo chiamavano «cacatua», ovvero «testicolo», un nome dovuto alla particolare forma ma anche alle sue eccellenti proprietà afrodisiache. I benefici dell’avocado sono riconosciuti anche a livello medico, tanto che viene spesso indicato come blanda terapia per alleviare i sintomi da affaticamento. Il frutto è un alleato anche della salute della pelle: sotto forma di olio è ormai un indiscusso protagonista di molte formulazioni cosmetiche.
In cucina, l’avocado è uno degli ingredienti principi di un’alimentazione salutare, anche perché non apporta lattosio e glutine ed è quindi consigliato anche in caso di intolleranze o per chi segue una dieta vegana. La versione più diffusa è quella sotto forma di crema; come nel guaiamole, salsa tipica della cucina messicana, da accompagnare a piatti di carne o pesce bolliti, o da consumare da sola con patatine e nachos. L’avocado non troppo maturo viene anche servito a fette all’interno di insalate o sopra ai famosi «avocado toast», conditi con sale, pepe e succo di limone. Ma forse non tutti sanno che è ottimo anche in versione dolce. Può essere utilizzato, ad esempio, per preparare un’ottima mousse di cioccolato oppure un goloso e salutare frullato con mela, banana e zenzero.