Eventi gastronomici

Il Medioevo a tavola con gli allievi della SSSAT

Due serate a Castelgrande hanno fatto registrare il pienone - Gli studenti hanno potuto mettere in pratica le conoscenze acquisite a scuola
Tarcisio Bullo
Tarcisio Bullo
17.12.2021 11:00

Quale potrebbe essere la cornice ideale per ospitare una cena medievale? Senza ombra di dubbio quella di Castelgrande a Bellinzona. E allora le studentesse e gli studenti del terzo anno della Scuola specializzata superiore alberghiera e del turismo si sono gettati a capofitto nell’organizzazione di quello che si è trasformato in un vero e proprio evento, dato che accanto alle prelibatezze gastronomiche preparate dai futuri esercenti e albergatori, sono stati proposti e animazioni varie, che hanno permesso ai 130 ospiti delle due serate di vivere un’esperienza particolare, anche grazie alla collaborazione con l’associazione “La Spada nella Rocca”.

“Vivi, ridi mangia nel Medioevo”, due appuntamenti gastronomici allietati da sorprese in stile medievale hanno registrato il tutto esaurito, con la piena soddisfazione dei partecipanti.

Gli studenti sono stati accompagnati dall’attenta guida degli esperti: da sin. il prof. Stefano Airoldi, il direttore Jacopo Soldini e il prof. Daniele Cadenazzi.
Gli studenti sono stati accompagnati dall’attenta guida degli esperti: da sin. il prof. Stefano Airoldi, il direttore Jacopo Soldini e il prof. Daniele Cadenazzi.

“Per i nostri studenti si trattava di passare dalla teoria alla pratica, applicando in sala e in cucina quello che imparano a scuola. Un’esperienza importante e arricchente, che hanno affrontato con grande entusiasmo e mettendosi in gioco. Accanto a loro, noi professionisti abbiamo potuto constatare che c’è organizzazione, pianificazione, perizia, controllo e quindi tutti quegli ingredienti che faranno di loro dei ristoratori e degli albergatori di successo” ha commentato non senza un pizzico di soddisfazione il direttore della Scuola, Jacopo Soldini.

Il menù della serata
Il menù della serata

Gli studenti hanno ricreato grazie a degli oggetti decorativi un coinvolgente ambiente che ha accompagnato gli ospiti in una serata ricca di musiche, costumi e giochi, con uno squisito menù a tema. Lo gnocco fritto con lardo e miele, la crema di zucca e castagne, il maialino allo spiedo e un ottimo dolce, il biancomangiare, sono stati molto apprezzati.

Gnocco fritto con lardo e miele
Gnocco fritto con lardo e miele

Poiché una cena non prevede solo cibo, ma anche delle bevande, particolare attenzione è stata posta anche alla scelta dei vini in abbinamento con le pietanze, privilegiando la produzione locale in un connubio che non esitiamo a definire azzeccato.

Il piatto forte della serata: polenta, maialino allo spiedo e carote glassate.
Il piatto forte della serata: polenta, maialino allo spiedo e carote glassate.

Nell’ambito dei corsi denominati Studi di caso, gli studenti hanno la possibilità di mettere in pratica le competenze acquisite nei tre anni di formazione alla SSSAT, sviluppando e realizzando eventi e progetti, a diretto contatto con il settore professionale di riferimento e il cliente. I futuri diplomati della SSSAT stanno svolgendo una formazione polivalente che li porterà a sviluppare competenze sia tecniche sia creative che un giorno permetteranno loro di motivare i collaboratori e gestire in modo efficace ristoranti e alberghi.

Una buona scelta di vini per accompagnare le pietanze proposte e una tavola molto curata
Una buona scelta di vini per accompagnare le pietanze proposte e una tavola molto curata

L’ottenimento del diploma di albergatori-ristoratori, oltre che la redazione di un lavoro di diploma, include lo sviluppo di un progetto, su mandato di un committente esterno, per la realizzazione di uno studio di fattibilità in ambito turistico-alberghiero. Nuovamente il transfer teoria-pratica per avvicinare le persone in formazione a un contesto reale, vicino al territorio e agli operatori del settore, coi quali la scuola ha saputo stabilire ottime relazioni.