La scelta

Mangiare bene e...con la natura al centro

L’alimentazione biodinamica è sempre più apprezzata
Red. Online
18.09.2019 15:00

L’agricoltura biodinamica è la progenitrice di quella biologica. Che differenze ci sono?

Mangiare seguendo non solo i ritmi delle stagioni, ma anche quelli della luna: è questa, in sintesi, la filosofia che ispira la dieta biodinamica, un modo di alimentarsi tutto naturale, che conta sempre più sostenitori in tutto il mondo. i principi del metodo I principi della biodinamica sono stati enunciati negli anni Venti dal filosofo Rudolf Steiner, secondo il quale la luna e i pianeti hanno un influsso sull’attività biologica delle piante e, di conseguenza, sull’effetto che queste hanno sull’uomo. Secondo i principi della dieta biodinamica, ad esempio, i vegetali a foglia dovrebbero essere raccolti durante la fase di luna crescente, mentre le radici e i tuberi quando la luna è calante, così da esaltare le naturali caratteristiche nutrizionali e organolettiche dei cibi.

L’agricoltura biodinamica può essere in un certo senso considerata la progenitrice di quella biologica. Si pratica infatti la rotazione delle colture e non si utilizzano concimi di sintesi o pesticidi, nemmeno quelli ammessi nel biologico. È obbligatorio, invece, l’uso dei cosiddetti “preparati”, come il “cornoletame”, (letame inserito in un corno di vacca che abbia figliato almeno una volta) oppure la vescica di cervo riempita di fiori di achillea millefoglie.

Per essere sicuri che il cibo che si mangia provenga da agricoltura biodinamica è necessario fare riferimento alla certificazione Demeter, la società privata internazionale che verifica la correttezza delle procedure usate dalle aziende agricole. Va detto, tuttavia, che la scienza non ha ancora fornito una risposta definitiva sui reali benefici della biodinamica. Alcuni di essi sono confermati da limitati esperimenti sul campo, mentre altre indagini non hanno individuato alcuna sostanziale differenza fra i prodotti biologici e quelli biodinamici. Entrambi, comunque, possono essere consumati nella certezza che si tratti di cibo sano e salutare.