Il progetto

Piramide alimentare,...creata per la Svizzera

Ecco una sorta di «guida» per un’alimentazione equilibrata e variata, che garantisce un apporto sufficiente di energia e di sostanze nutritive e protettive per il nostro organismo
Gli alimenti dei livelli inferiori della piramide andrebbero mangiati in quantità maggiori
Red. Online
26.09.2019 11:39

La Società svizzera di nutrizione ha elaborato già nel 2011 una piramide alimentare su misura per la Svizzera. «Un’alimentazione equilibrata e gustosa rientra in uno stile di vita sano, siccome influenza non solo il benessere fisico e mentale», si legge nella nota informativa pubblicata sul sito web dell’associazione, unica specializzata nel campo dell’alimentazione e fondata nel 1965. Un pasto come si deve, insomma, «contribuisce anche alla prevenzione delle malattie. Tuttavia cibarsi correttamente non serve solo all’approvvigionamento di energia e nutrienti, bensì anche per trascorrere un momento di piacere, relax, contatto e scambio con gli altri».

La piramide

La Società svizzera di nutrizione, con sede a Berna, coopera con l’Ufficio federale della Sanità pubblica, con la Fondazione Promozione Salute Svizzera e con l’Accademia di scienze naturali. L’elaborazione della «piramide alimentare svizzera» è uno dei lavori più importanti realizzati dall’ente. Ma qual è il suo scopo? Si tratta di una sorta di «guida» per un’alimentazione equilibrata e variata, che garantisce un apporto sufficiente di energia e di sostanze nutritive e protettive per il nostro organismo, in modo da contribuire in misura determinante al nostro benessere. Gli alimenti dei livelli inferiori della piramide andrebbero mangiati in quantità maggiori, mentre quelli dei livelli superiori sono da consumare con particolare moderazione. Non ci sono alimenti proibiti. È la combinazione degli alimenti nelle giuste proporzioni a garantire un’alimentazione sana.

La Società svizzera di nutrizione, con sede a Berna, coopera con l’Ufficio federale della Sanità pubblica e con l’Accademia di scienze naturali

I gradini

Sulla punta della piramide, in colore blu scuro con la raccomandazione di consumarne in piccole quantità, ci sono dolci, snack salati e alcolici. Seguono sul gradino subito sotto oli, grassi e frutta oleaginosa (contrassegnati da una sfumatura di giallo — con l’indicazione di un consumo quotidiano in piccole quantità, compreso burro o margarina con moderazione), a seguire latticini, carne, pesce, uova e tofu (in rosso — ogni giorno tre porzioni di latticini e una tra carne/pesce/uova/tofu), poi cereali, patate e leguminose (ocra — ogni giorno tre porzioni, con il consiglio di privilegiare i prodotti integrali fra i cereali), frutta e verdura (in verde — ogni giorno cinque porzioni) e infine le raccomandazioni per i liquidi, alla base della piramide e contrassegnati da un colore azzurro: ogni giorno uno/due litri di bevande «non dolcificate», privilegiando l’acqua.