Pizza Week 2025, il Ticino si mette in forno

Una settimana dedicata alla pizza, intesa non come prodotto da esportazione ma come linguaggio gastronomico capace di adattarsi, evolversi e raccontare i territori. È questo lo spirito della Pizza Week Switzerland Edition 2025, promossa dalla guida 50 Top Pizza in collaborazione con l’azienda Maistà. L’iniziativa, che si svolgerà dal 19 al 25 maggio, coinvolge 22 pizzerie selezionate in tutta la Confederazione, con eventi, masterclass, serate a quattro mani e degustazioni. A partecipare sono sia insegne indipendenti sia catene artigianali, distribuite tra Zurigo, Ginevra, Aarau, Dietikon e anche il Ticino, presente con due tappe significative: Lugano e Bellinzona.

Due serate speciali in riva al Ceresio
Il 20 maggio, la pizzeria Acqua e Farina di Lugano ospiterà una serata a quattro mani con il maestro pizzaiolo Salvatore Salvo, titolare dell’omonima pizzeria a Napoli. A fianco di Castrese Mallardo, chef residente, i due condurranno una masterclass interattiva dedicata ai prodotti italiani di eccellenza, con la partecipazione di aziende come Latteria Sorrentina, Solania e D’Amico. L’evento, su invito ma aperto al pubblico, prevede anche momenti di approfondimento sull’utilizzo degli ingredienti durante la serata.
Il giorno successivo, 21 maggio, toccherà invece a Pizzeria Verace, nel quartiere Paradiso, proporre la propria visione della pizza contemporanea. In programma una degustazione di quattro pizze e un dessert, frutto della collaborazione tra i pizzaioli Antonio Colucci, Danilo Caruso, Andrea Cerbone e Matteo Cocconcelli. Il menù sarà abbinato a birre artigianali del birrificio partenopeo N’Artigiana, con la presenza del direttore commerciale Massimo Serra.
Bellinzona accoglie l’eccellenza da Napoli
Il 21 maggio la Pizzeria Da Michele, in via Camminata a Bellinzona, aderisce all’iniziativa con un evento che fonde la quotidianità del servizio con un “quality check” internazionale. Durante il pranzo e la cena, verrà servita una pizza a sorpresa alla presenza di un executive chef proveniente da “Da Michele in the World”, la rete globale che coordina le filiali della storica pizzeria napoletana. Un’occasione per verificare, nel contesto ticinese, gli standard di una tradizione considerata patrimonio gastronomico.
Un movimento che lievita
Accanto agli eventi ticinesi, il calendario della Pizza Week prevede appuntamenti simili in tutto il Paese: serate gourmet, degustazioni, pizze create ad hoc e iniziative aperte al pubblico. Tra i nomi più noti coinvolti figurano pizzaioli come Sasà Martucci, Giovanni Santarpia, Pasquale Pianese e insegne di rilievo come Napulè, San Gennaro, Con Gusto e Ninni.
L’iniziativa si inserisce nel percorso Road to Madrid, che culminerà il 4 giugno con la presentazione della guida 50 Top Pizza Europa 2025 nella capitale spagnola. In questo contesto, anche la partecipazione del Ticino assume un significato particolare, segnando una presenza costante e qualificata all’interno della scena pizzaiola svizzera, sempre più dinamica e attenta alla qualità.
Il programma completo della Pizza Week è consultabile sul sito ufficiale di 50 Top Pizza. Tutti gli eventi ticinesi sono aperti al pubblico, salvo diversa indicazione, e su prenotazione dove specificato.