Ristorazione

Una cena arricchita dalle etichette più particolari

Porto Pojana, Ristorante Terminus a Riva San Vitale, è diventato brand ambassador Ca Del Bosco
© Stefania Seddio
Giorgia Cimma Sommaruga
18.11.2022 19:53

Tra terra e lago, il nuovo Porto Pojana, Ristorante Terminus a Riva San Vitale, è la location adatta per tutti gli appassionati di gastronomia che vogliono sentirsi a casa, coccolati, gustando una cena di alto livello. Mercoledì (16 novembre) sera la location ha accolto e viziato i gourmet con un evento speciale. Una cena stellata - e stellare - a quattro mani ad opera del resident chef Andrea Levratto e l’ospite d’onore, il giovanissimo e promettente chef Federico Palladino. L’occasione? Porto Pojana è diventato brand ambassador Ca Del Bosco, la storica cantina che conduce oltre 250 ettari di vigneti in Franciacorta (Italia). Ed è risaputo, dire oggi Franciacorta, equivale a dichiarare con orgoglio e sicurezza un grande amore per il vino, la coltura e la cultura di un sogno, di un segno del destino. Da subito il cliente che sceglierà di trascorrere una cena, o un pranzo, presso il Terminus, potrà trovare delle etichette più particolari della nota cantina, etichette impossibili da trovare in altri ristoranti, come ad esempio il celebre Maurizio Zanella rosso del ’99, che prende il nome dal suo produttore.

Per l’evento il Cdt.ch ha fatto un salto, e che dire… La location si è mostrata all’altezza dell’occasione, grazie alla sua architettura, e alla varietà degli spazi è ideale per cene aziendali, matrimoni e compleanni. E poi… piccola curiosità, per gli amanti del sigaro esiste una lounge appositamente adibita con sigari e distillati al primo piano. Il menù è stato in grado di abbracciare tutti i gusti, dall’aperitivo di benvenuto degli Chef (frittino di pesce e poi uovo alla carbonara), accompagnato da un magnifico Cuvée Prestige Edizione 45 Franciacorta in magnum, sino alla piccola pasticceria che ha chiuso la serata, con le gelatine di cachi e i celebri macarons rivisitati. Per quanto riguarda la cena, si è svolta al primo piano, con una magnifica vista sul lago. Si sono aperte le danze con un ovetto bio, funghi e fonduta di Sbrinz, accompagnato da una Vintage collection dosage Zéro 2017 Franciacorta, per poi passare ad un raviolo di pesce, burro, acciughe e limone accompagnato da uno Chardonnay 2017. Il secondo, un collo di maiale glassato e mele è invece stato accompagnato da un Maurizio Zanella rosso del 2018 prima, e da un Maurizio Zanella 1999 dopo. Una vera chicca. Il gran finale ha visto come protagonista un’ottima Paris brest castagna mirtilli e mandorle.

© Stefania Seddio
© Stefania Seddio

Per chi fosse curioso di visitare anche gli altri ristoranti del gruppo, Cala Melide, Porto Pojana e Antica Osteria del Porto, può ottenere una vantaggiosa carta fedeltà. Il che significa che tutti i clienti possono iscriversi al programma TEN card, ricevere una carta punti con la quale è possibile accumulare punti a seconda dell’importo speso e ricevere il 5% di sconto per ogni 100 punti raccolti (es. per CHF 100 spesi, il cliente riceve CHF 5 di sconto).