I cinque modi della genitorialità

I trend nel campo della famiglia secondo Giovanna Rossi
Carlo Silini
10.03.2010 17:24

Si fa in fretta a dire famiglia. Eppure non è un segreto per nessuno che l?istituzione tradizionale per eccellenza – composta di mamma, papà e figli – sia soggetta, negli ultimi anni, a trasformazioni profonde che cambiano sia il modo di essere genitori, sia il modo di essere figli. Secondo Giovanna Rossi, ordinario di sociologia della famiglia all?Università Cattolica di Milano, oggi esistono cinque tendenze principali in questo ambito: la genitorialità differita, ovvero la scelta di avere figli sempre più posticipata nel tempo; la genitorialità assistita, resa cioè possibile dalle tecniche di fecondazione assistita; la genitorialità condivisa tra genitori separati o divorziati; la genitorialità sociale, realizzata attraverso le adozioni e infine la non genitorialità, la scelta consapevole di non avere bambini. Oggi la famiglia, per Giovanna Rossi, "compensa con un surplus di protezione la disequità che caratterizza i rapporti tra le generazioni, adottando una strategia ambivalente, il cui esito più evidente può essere individuato nella famiglia ?lunga? del giovane adulto, ossia nella permanenza dei giovani in famiglia ben oltre il termine degli studi e l?inizio dell?attività lavorativa. Si tratta di una realtà che da un lato rischia di bloccare il percorso verso la piena autonomia dei figli, dall?altro è espressione del benessere che questi vivono nella famiglia».