Kate Middleton: una regina... di stile
Moglie del principe più ammirato al mondo, mamma di tre bambini regali e nuora della regina d’Inghilterra, Kate Middleton è prima di tutto una donna brillante e dallo stile impeccabile, frutto di un sapiente mix che sa accostare haute couture e marchi popolari senza essere banale e, soprattutto, cogliendo sempre nel segno. Oggi icona indiscussa del bon ton di stampo britannico, la Duchessa di Cambridge è l’anello di congiunzione tra i celebri tailleur color pastello di Elisabetta II e i completi sbarazzini di Lady D, nonché colei che ha sdoganato con grande aplomb il «riciclo» dei look, anche nelle occasioni ufficiali.
Ma quali sono i brand preferiti di Kate e quali gli outfit che hanno scatenato l’effetto emulazione e più di una volta fatto il «tutto esaurito» nei negozi? Partiamo da una casa di moda che la Duchessa ha sposato ben prima del marito William, ovvero Alexander Mc Queen, il cui direttore creativo altri non è che Sarah Burton, la designer di moda scelta da Kate per farsi confezionare l’abito da sposa capostipite di un trend ancora sulla cresta dell’onda.
Oltre all’etereo abito nuziale in pizzo, Kate possiede un’intera collezione di abiti eleganti e cappotti di classe sopraffina, che rispecchiano la sua personalità dolce e riservata. Un esempio su tutti? L’abito rosa cipria in seta con maniche a campana e cappellino abbinato indossato in occasione del matrimonio della sorella Pippa. Il cuore (e l’armadio) della Duchessa riservano uno spazio speciale a questa esclusiva firma britannica.
Ma gli stilisti più famosi non sono i soli a guadagnarsi l’attenzione della Middleton, che negli ultimi anni ha portato alla ribalta anche designer emergenti del suo Paese. Tra i suoi prediletti c’è Emilia Wickstead, di cui adora le stampe romantiche e i colori accesi e molto femminili. Come dimenticare il cappottino verde scuro stretto da una cintura nera in vita realizzato per la festa di San Patrizio nel 2012? Ma se Kate Middleton è stata incoronata reginetta di stile lo si deve soprattutto alla sua raffinata semplicità, che in numerose occasioni l’ha vista vestire i panni di una mamma come tutte le altre al parco con i figli oppure in contesti casual e sportivi completamente a suo agio. Anche nei momenti di quotidianità il suo look sa emanare freschezza e spontaneità, complici in questi casi brand low cost come Zara o Top Shop. La sua lezione più importante è che lo stile passa dall’interiorità e dall’accortezza nel fare dei vestiti lo specchio che riflette al meglio ciò che siamo.