L'antenato del mostro

Già da prima non godeva di buona fama, ma la vera fortuna del tirannosauro l?ha fatta Jurassic Park. Il bestione, sdoganato dal cinema nell?immaginario collettivo, è diventato il mostro per antonomasia, il dinosauro feroce per definizione (in buona competizione con il Velociraptor). Ma i paleontologi conoscevano da tempo la sua sagoma inconfondibile: testone gigantesco, chiostra di lunghi denti, rachitiche zampette anteriori, zampone posteriori poderose. E una scoperta recente fa chiarezza sulla sua genealogia.Per la verità, la scoperta non è poi così recente. Il fossile è stato scoperto nella Cina nordorientale molti anni fa e in seguito venduto a un collezionista, l?oftalmologo Henry Kriegstein. Costui, in cambio del nome della nuova specie, ha messo i reperti a disposizione di Paul Sereno, dell?Università di Chicago, e di Stephen Brusatte, del Museo Americano di Storia Naturale di New York. Ed ecco quindi la presentazione pochi giorni fa, sulle pagine di ?Science?, di Raptorex kriegsteini. ?Che sarà mai? Altre vecchie ossa?, verrebbe voglia di commentare. Ma non è così semplice. Infatti Raptorex è preciso identico (insomma, quasi) a Tyrannosaurus, solo... cinque volte più piccolo e 60 milioni di anni più vecchio. Sicché l?ipotesi emerge spontanea: che sia un suo antenato?Ebbene, proprio questa è la tesi dei due ricercatori americani. Il tirannosauro non discende quindi dall?allosauro, di taglia paragonabile e vissuto 50 milioni di anni prima. Macché. Deriverebbe invece da questo progenitore assai simile a lui, risalente a 126 milioni di anni fa, poi evolutosi in direzione del gigantismo ben noto a tutti. E chissà che cosa sarebbe diventato, se 65 milioni di anni or sono un asteroide non avesse incrociato il cammino suo e di tutti gli altri dinosauri. Sterminandoli tutti e lasciando spazio ai progenitori dei mammiferi e, in ultima analisi, a noi. Quando si dice mors tua, vita mea...