Le malattie della tiroide

La tiroide, che si trova all?altezza del collo anteriore (nell?uomo è dietro il ?pomo di Adamo?), è una ghiandola endocrina che ha la funzione di produrre ormoni che regolano il nostro metabolismo, il sistema cardiovascolare come pure il sistema nervoso periferico e centrale durante l?intero arco della vita, dall?età fetale (in cui la ghiandola ha un ruolo fondamentale per lo sviluppo) all?età adulta.LE MALATTIESi stima che il 50-60 % della popolazione, in prevalenza femminile, possa avere noduli nella tiroide: nella grande maggioranza dei soggetti questi noduli non creano problemi e la patologia viene evidenziata solo dalle indagini diagnostiche, oggi molto sofisticate. Soltanto il 2-3% dei noduli tiroidei, fortunatamente, hanno una natura neoplastica (i.e. tumori maligni) ed anche tali patologie, se ben diagnosticate e curate, guariscono completamente nel 90-95% dei casi. In Ticino si registrano circa 25 nuovi casi di tumore tiroideo all?anno. Un'altra malattia della tiroide molto diffusa è l?ipertiroidismo (Morbo di Basedow e noduli iperfunzionanti) che determina, fra gli altri sintomi, una perdita di peso, ansia, frequenza cardiaca aumentata ed affaticamento generale. Viceversa l?ipotiroidismo (in genere correlato a tiroiditi croniche) si manifesta con rallentamento dei movimenti, sonnolenza, depressione ed aumento di peso.LA DIAGNOSIIn caso di sintomi generali sospetti e/o di ingrossamento della tiroide è necessario eseguire una accurata visita con un medico esperto di malattie tiroidee ed alcuni semplici esami diagnostici: centinaia di pazienti (provenienti anche dall?estero) vengono visitati ed esaminati in un anno presso la medicina nucleare dell?EOC (nelle due sedi di Bellinzona e Lugano) e possono eseguire una valutazione approfondita e completare tutte le indagini necessarie nell?arco di 1-2 ore. LA CURALa cura dei tumori tiroidei necessita, in primo luogo, di una diagnosi attenta e circostanziata che deve essere coordinata da medici esperti nell?impiego integrato dei moderni mezzi diagnostici (ecografia, scintigrafia, PET/CT, agoaspirato, marcatori tumorali), preferibilmente in centri dedicati dove si concentra una maggiore casistica, cooperano specialisti multidisciplinari e si integrano attività cliniche e di ricerca. Per tale motivo è stato istituito un Tumor Board Tiroide, coordinato dal PD. Dr. med. Giovanella, all?interno del quale i vari specialisti coinvolti - medici nucleari, chirurghi, endocrinologi, patologi, radioterapisti, otorinolaringoiatri, medici di laboratorio - decidono la strategia terapeutica piu? adatta per ogni singolo paziente.La diagnosi e la stadiazione sono essenziali per tracciare il percorso terapeutico. Infatti, nel caso di intervento chirurgico è necessario, per avere successo, un piano operatorio ben definito ed adeguato alla situazione. All?intervento chirurgico segue generalmente una terapia di medicina nucleare con la somministrazione di radioiodio. Questa combinazione porta a guarigione il 90-95% dei pazienti che, successivamente, ritornano in medicina nucleare per controlli periodici. Nei casi più aggressivi o recidivanti sono a disposizioni molte armi per controllare la malattia garantendo lunghi periodi asintomatici e con buona qualità di vita. Riguardo le altre malattie tiroidee l?ipotiroidismo si cura facilmente con l?ormone tiroideo (tiroxina) assunti per via orale mentre l?ipertiroidismo puo? essere curato con farmaci, radioiodio o chirurgia.