L'epilessia infantile

LA MALATTIASi tratta di una patologia tipica dell?età pediatrica in quanto è legata allo sviluppo cerebrale: numerose cellule del cervello, non protette sufficientemente dalla mielina, possono eccitarsi simultaneamente in certi bimbi piuttosto che in altri, dando origine ad una scarica improvvisa di elettricità, che si traduce in assenze della coscienza e/o spasmi. Proprio perché le crisi avvengono su un cervello immaturo, come lo è quello dei bambini, lo sviluppo del cervello fa sì che il disturbo sparisca, nella maggior parte dei casi, verso l?adolescenza. I SINTOMILe scariche elettriche si traducono in ?assenze? della coscienza (occhi fissi) o in vere e proprie crisi, con spasmi e movimenti incontrollati del corpo. Possono colpire anche solo una parte del cervello. In taluni soggetti basta l?alzarsi della febbre per produrre una crisi. Si parla, in questi casi, di convulsioni febbrili. Uno stato di febbre, in certi soggetti, può essere stressante per un cervello vulnerabile come quello dei bimbi, a tal punto da scatenare alterazioni momentanee o movimenti incontrollati. Non spaventarsi troppo, ma avvertire comunque il pediatra!LA DIAGNOSIDurante la raccolta della storia clinica del bambino, il neuropediatra cerca di capire, attraverso la spiegazione dei genitori e dello stesso bambino, quali manifestazioni anomale sono state viste.Grazie all?encefalogramma il medico riesce a sapere quanta elettricità corre nel cervello. La presenza troppo elevata di elettricità, individuata attraverso gli elettrodi fissati sulla testa, porta il medico a tracciare la diagnosi di epilessia. Nei casi in cui si sospetta che l?epilessia abbia altre origini, come le lesioni provocate da malattie, si procede con la risonanza magneticaLA CURAAssenze dalla coscienza, di durata variabile (sguardo fisso, nessuna risposta alla domanda), o crisi epilettiche (spasmi, movimenti incontrollati) ripetute più volte sono sintomi di una situazione anomala che va messa subito sotto controllo. Le crisi disturbano il cervello, ostacolano le sue funzioni. I medicamenti odierni sono efficaci nella maggior parte dei casi. L?ospedale di Bellinzona è in grado di offrire gli standard farmacologici più aggiornati. Nei casi in cui l?epilessia è provocata da lesioni dovute a malattie che coinvolgono il cervello, che impediscono ai circuiti di essere saldati, c?è la possibilità di sottoporre il bambino a interventi chirurgici in centri specializzati per risolvere queste lesioni.