Auris Hybrid, spazio e consumi contenuti

Recentemente abbiamo provato la Toyota Auris Hybrid, nella versione Touring Sports, ossia la station wagon. Linee in sintonia con il nuovo design Toyota, più dinamico e aggressivo. Quanto alle dimensioni, è lunga 4,56 metri e larga 1,76. Misure sufficienti ad assicurare spaziosi e accoglienti gli interni. Curiosa la piccola leva del cambio che ricorda la joystick di un videogioco. I sedili sono comodi e la seduta ribassata dà al conducente l?impressione di trovarsi su un?auto sportiva. Pratico il sistema multimediale Touch, con schermo tattile da 6,1 pollici per l?autoradio (che nell?allestimento SOL offre di serie anche la ricezione delle radio DAB+) e il navigatore (quest?ultimo proposto in opzione a 990 franchi), così come i comandi al volante per radio e telefono. Spazioso il bagagliaio di 520 litri che può essere ampliato a 1.200 litri ribaltando gli schienali dei sedili posteriori. Schiacciando la prima volta il pulsante per l?accensione si ha l?impressione che il motore sia rimasto spento. In realtà basta inserire la marcia e schiacciare l?acceleratore e la vettura parte in silenzio. Se infatti la batteria è sufficientemente carica, a basse velocità si possono percorrere brevi tratti con il solo ausilio del motore elettrico. Appena si pigia un po? più intensamente l?acceleratore, chiedendo maggiore potenza, entra in azione anche il motore a benzina. In fase di rilascio, e ancor più in frenata, le batterie si ricaricano e guidando nel traffico si riesce a percorrere parte di un tragitto urbano a motore spento. In autostrada in fase di accelerazione il rumore del motore è ben percepibile, ma una volta raggiunta la velocità di crocera scelta, la rumorosità si riduce sensibilmente. Facili le manovre di retromarcia grazie alla telecamera (compresa nel prezzo di 32.600 franchi dell?allestimento base «Luna»). Altro elemento che fa dell?Auris Hybrid una vettura davvero comoda sono le sospensioni, in grado di ben assorbire le irregolarità del fondo stradale, sempre più diffuse anche alle nostre latitudini. Le manovre in spazi ridotti sono agevolate dal servosterzo elettrico e dai sensori di parcheggio anteriori e posteriori (di serie nell?allestimento «Sol»).