Jeep Renegade Trailhawk: un’ibrida tutta muscoli

La Jeep con il modello Renegade PHEV entra nel segmento dei SUV ibridi Plug-in ossia quello degli Sport Utility Vehicle dotati di un motore a combustione associato a un motore elettrico la cui batteria (con una capacità di 11,4 Kwh) può essere ricaricata a casa da una presa di corrente o per strada in una delle numerose stazioni di ricarica per vetture elettriche. Abbiamo provato la Jeep Renegade PHEV nell’allestimento Trailhawk, il meglio accessoriato e con cambio automatico a 6 rapporti. Una Jeep dalle dimensioni compatte (è lunga 4,23 metri) ma in grado di offrire un discreto comfort a quattro persone.
Grande invece il comfort per chi sta alla guida di questo SUV. Attraverso il computer di bordo EVIC con schermo TFT a colori da 7” o il touch screen da 8.4’’ Uconnect, si può infatti accedere facilmente e rapidamente a tutte le informazioni importanti di questo veicolo Plug-in Hybrid, come ad esempio il livello di carica della batteria, l’autonomia o i suggerimenti per una guida più efficiente. È poi possibile scegliere tra tre diverse modalità di guida: ibrida, elettrica e salva energia. Inserita con l’apposito comando la modalità scelta il veicolo regola automaticamente il flusso di potenza e l’efficienza tra il motore a combustione e quello elettrico. In modalità ibrida viene data la priorità alla massima efficienza. Il motore elettrico da supporto a quello a benzina in fase di accelerazione, in modo da ridurre i consumi. In modalità salva energia, il sistema di gestione automatica mantiene costante il livello di carica della batteria e la ricarica utilizzando la funzione di recupero durante le frenate e le decelerazioni. In modalità elettrica ci si può invece godere una guida elettrica pura, senza emissioni nocive e senza rumore. In tale modalità si può raggiungere una velocità massima di 130 km/h. Tuttavia ad alta velocità o percorrendo ripide salite non si raggiungono certo i 43 chilometri di autonomia elettrica promessi dal costruttore.
Del resto il miglior rendimento della guida elettrica lo si ha in città o su brevi percorsi quando il traffico intenso ci impone una guida lenta. Ad ogni modo la Jeep Renegade ibrida Plug-in è tutt’altro che una lumaca. Nonostante abbia un motore a benzina turbo di solo 1,3 litri è in grado di erogare complessivamente (motore termico + elettrico) 240 CV. Quanto basta per garantire una guida sportiva e divertente ogni volta che si pigia con decisione sull’acceleratore. La vettura schizza da 0 a 100 km/h in poco più di 7 secondi. In tale caso la media dei consumi va ben oltre i 2,2 litri al cento indicati nella scheda tecnica di questo grintoso SUV.
Ad ogni modo una buona efficienza del sistema di propulsione è favorita dall’integrazione del motore elettrico e della batteria sull’asse posteriore senza un collegamento meccanico tra l’asse anteriore e quello posteriore. Il sistema di trazione 4xe assicura una buona stabilità e manovrabilità della vettura in qualsiasi situazione di guida. In modalità ibrida la trazione integrale è garantita a qualsiasi livello di carica della batteria. Va poi ricordato che la funzione E-Coasting utilizza l’energia generata durante la frenata per ricaricare la batteria durante la guida. Chiaramente chi sceglie la Jeep Renegade può sempre contare sulle capacità off-road di questo SUV ibrido. L’intero sistema di trazione è stato progettato per garantire una coppia elevata già a basse velocità.
Il sistema di assistenza Selec-Terrain® assicura inoltre il miglior controllo e le migliori prestazioni possibili ottimizzando i diversi sistemi di assistenza alla trazione. È possibile scegliere tra cinque diversi sistemi di trazione. Auto: la modalità standard, adatta alla guida di tutti i giorni, che utilizza il motore elettrico posteriore per avviare il sistema elettrico 4x4 quando necessario. Sport: modalità per la guida dinamica che rende lo sterzo più rigido e preciso, accentuando la risposta dell’acceleratore e modificando il timing del cambio per sfruttare al meglio la potenza e la coppia. Neve: con questa modalità si attiva la trazione integrale, riducendo al minimo il sovrasterzo e mantenendo la trazione e la stabilità necessarie sulla neve. Sabbia e fango: questa modalità rende massima la trazione a bassa velocità per far fronte allo slittamento delle ruote su terreni irregolari e scivolosi. Roccia: (esclusiva per la versione Trailhawk): offre il massimo del controllo a basse velocità su terreni difficili.
La nuova Jeep Renegade Plug-in, un’ibrida tutta muscoli, sa dunque districarsi su ogni tipo di percorso adattandosi al meglio alle esigenze di chi la conduce. Come buona parte delle nuove vetture dei nostri giorni è inoltre dotata di un generoso arsenale tecnologico che nel caso specifico comprende oltre 60 sistemi di sicurezza attiva e passiva. Ricordiamo ad esempio il Forward Collision Warning Plus, la frenata di emergenza, il Blind Spot Monitoring (segnala l’avvicinarsi di veicoli al proprio lato nel cosiddetto angolo morto) e il Rear Cross Path Detection (il sistema controlla la posizione del veicolo in corsia e invia un segnale visivo nel caso in cui il veicolo si avvicini alle linee che delimitano la carreggiata. Inoltre, in caso di deviazione dalla corsia, il sistema agisce sul servosterzo elettronico per aiutare il guidatore a recuperare la traiettoria), la retrocamera, l’Automatic Park Assist e il Drowsy Driver Detection (rileva il livello di affaticamento del conducente e, se necessario, invia un messaggio per suggerire una pausa). Molto utile per evitare sgradite contravvenzioni si è mostrato poi il Traffic Sign Recognition (TSR) che mantiene la velocità prescritta su qualsiasi strada. Questo nuovo sistema è in grado di leggere i segnali stradali e di emettere un avviso qualora il veicolo superi il limite di velocità o se nota altre possibili restrizioni.
Non mancano poi tutte le utili applicazioni raccolte sul touch screen da 8.4’’: si va dal navigatore alla gestione delle stazioni radio o dei nostri brani musicali preferiti. Esteticamente la nuova Jeep Renegade Trailhawk ibrida si distingue per le piastre di protezione del sottoscocca, i vetri oscurati, gli interni eleganti e i cerchi offroad da 17’’. Il prezzo di 42.900 franchi non è per tutte le tasche, e neppure quello della versione base: 39.900 franchi, ma le nuove tecnologie abbinate alla trazione integrale non possono essere a buon mercato.

La scheda
Motore: a benzina turbo + elettrico
Cilindrata: 1’332 cc
Potenza e coppia massima: 240 CV e 270 Nm (motore benzina) + 250 Nm (elettrico)
Velocità massima: 199 km/h
Accelerazione: da 0 a 100 km/h in 7,1 sec.
Consumi: 2,2 litri/100 km (benzina + consumo elettrico)
Emissioni CO2: 54 g/km
Mi piace
La possibilità di passare da una guida rilassata a una guida sportiva in un batter d’occhio.
La dotazione tecnologica è molto generosa e comprende i più recenti sistemi di sicurezza.
Non mi piace
L’autonomia elettrica di 43 chilometri è difficilmente raggiungibile e la ricarica della batteria in frenata appare ridotta.